Esistono diversi modi per proteggersi dall'HIV:
I preservativi sono il modo più efficace per prevenire l'infezione da HIV e le altre Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST)..
Dovrebbero essere indossati prima di ogni rapporto sessuale, in quanto l'HIV può essere trasmesso attraverso il liquido pre-spermatico, il fluido vaginale e le secrezioni delle mucose anali.
I lubrificanti rendono il sesso più sicuro, riducendo il rischio di ferite vaginali o anali,causate da secchezza o frizione.
Un lubrificante può ridurre il rischio di rottura del profilattico.
Sarebbe preferibile utilizzare lubrificanti a base acquosa anziché a base di olio (come la vaselina) poiché i lubrificanti a base di olio indeboliscono il lattice nei preservativi e possono causarne la rottura.
Se si hanno rapporti con persone sieropositive, ma queste persone assumono correttamente le terapie antiretrovirali, il rischio di trasmissione del virus è notevolmente ridotto. Lo scopo dell'assunzione della terapia antiretrovirale è raggiungere la "soppressione virologica", ovvero avere la viremia del sangue azzerata. Le persone a viremia azzerata hanno un rischio non significativo di trasmettere l'infezione: è questo il concetto di "Terapia come prevenzione" (Treatment as Prevention - TasP). Vedi anche: Proteggersi, proteggere. Vivere con l'HIV oggi.
Consiste nell'assunzione di farmaci antiretrovirali, prima di un rapporto sessuale e/o di un comportamento a rischio, per prevenire l'HIV prima di un rapporto sessuale e/o di un comportamento a rischio . Quindi la PrEP è usata da persone senza HIV, per non acquisire l'HIV e non diventare HIV-positive.
La PrEP è diversa dalla profilassi post-esposizione o PEP.
La PrEP viene effettuata assumendo l'associazione, in un'unica compressa, di due medicinali - Tenofovir DF ed Emtricitabina, già noti e utilizzati nel trattamento dell'HIV da molto tempo, ed attualmente disponibili come farmaci generici.
La PrEP è approvata dall'agenzia italiana del farmaco (AIFA).
La PrEP è disponibile in Italia, ma il costo del farmaco è a carico del cittadino.
La PrEP è consigliata a:
La PrEP può fornire un alto livello di protezione contro l'HIV, ma è più efficace se usata con i preservativi.
Se pensi di essere ad alto rischio di infezione da HIV attraverso rapporti sessuali non protetti, chiedi ad un operatore sanitario se la PrEP fa al caso tuo.
Vedi anche: Sezione approfondimenti - PREP
La PEP è l'uso di farmaci antiretrovirali subito dopo un evento a rischio per la trasmissione di HIV.
Lo scopo dell'assunzione della PEP è impedire la diffusione dell'HIV nel corpo.
Deve essere assunta il prima possibile e comunque entro 72 ore dalla possibile esposizione, ad esempio dopo un rapporto non protetto occasionale, o un rapporto in cui si rompa il preservativo.
Tuttavia, la PEP non è efficace al 100% e non dovrebbe essere considerata un'alternativa ai preservativi.
Utilizzare sempre strumenti personali e sterili, evitando di condividere aghi, siringhe e altre attrezzature per l'iniezione con altre persone se si assumono sostanze stupefacenti.
Il miglior sistema di prevenzione dell'HIV per i nuovi nati da madri sieropositive è che queste si facciano seguire costantemente durante la gravidanza, presso centri di Malattie Infettive e assumano in maniera corretta le terapie antiretrovirali prescritte. Questo può pressoché azzerare il rischio di passare l'HIV al bambino durante la gravidanza, il parto e l'allattamento.
Se si è operatori sanitari o volontari presso Case di Cura o Ospedali, è importante prendere precauzioni per proteggere sé stessi. Ciò significa utilizzare guanti e occhiali protettivi nel momento in cui si effettuano prelievi ematici o si ha un contatto con il sangue del paziente assistito.
Ricordarsi inoltre di lavarsi le mani dopo il contatto con sangue e altri fluidi corporei e smaltire in sicurezza attrezzature taglienti.