IST: in Europa aumentano sifilide, gonorrea e clamidia

Secondo uno studio condotto recentemente dall’ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control) e pubblicato su eurosurveillance.com - sito di sorveglianza, prevenzione e controllo delle malattie trasmissibili in ambito europeo -, l'Europa sta assistendo ad un aumento dei casi di IST (infezioni sessualmente trasmesse) sul proprio territorio.

I dati raccolti dalla piattaforma indicano infatti, in riferimento all’anno 2022, un aumento significativo dei casi di gonorrea (+48%), sifilide (+ 34% ) e clamidia (+ 16%), cui si sommano maggiori casi di linfogranuloma venereo e di sifilide congenita dovuta alla trasmissione madre-feto.

Se non opportunamente trattate, queste infezioni possono causare l’insorgenza di complicazioni significative come dolori cronici, malattie infiammatorie, infertilità, problemi neurologici e danni cardiovascolari, oltre a comportare gravi rischi per il feto durante la gravidanza, con conseguenti impatti sulla sfera intima della persona e, più estesamente, sulla salute pubblica.

Secondo la stessa ricerca, anche l’uso del preservativo è fortemente in calo, come ribadito dai dati dell’Osservatorio Durex 2023, che fotografano fra i giovanissimi la tendenza a rapporti sessuali sempre più precoci e inconsapevoli (il 60% degli intervistati identifica nel coito interrotto una “strategia” per l’evitamento di gravidanze e infezioni).

Alla luce di questi report risulta evidente l’importanza di intensificare, su tutto il perimetro del continente europeo, le attività di sensibilizzazione delle persone sulle modalità di trasmissione delle IST, garantendo l'accesso universale ai percorsi di screening.

«Test, trattamento e prevenzione sono al centro di qualsiasi strategia a lungo termine», ha dichiarato Andrea Ammon, direttore dell’ECDC, sottolineando l’importanza di mettere in campo misure proattive: «Dobbiamo dare priorità all'educazione alla salute sessuale, ampliare l'accesso ai servizi di test e trattamento e combattere lo stigma associato alle IST. Le iniziative di educazione e sensibilizzazione sono fondamentali per mettere le persone in condizione di fare scelte informate sulla propria salute sessuale. Promuovere l'uso costante del preservativo e favorire un dialogo aperto sulle IST può aiutare a ridurre i tassi di trasmissione».

In linea con tali raccomandazioni, la Regione Emilia Romagna ha prodotto un opuscolo informativo dal titolo “Le infezioni a trasmissione sessuale - Mi informo, mi proteggo, mi controllo” per fare chiarezza sulle modalità di trasmissione, prevenzione e cura, insistendo sull’importanza dell’uso del preservativo come più efficace mezzo di riduzione dei contagi e presentando la propria Rete IST, ossia l'insieme di servizi e ambulatori specialistici del territorio per una presa in carico a 360° delle persone, ad opera di equipe multidisciplinari.

L’opuscolo è liberamente consultabile on line e scaricabile in formato PDF a questo link: Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST) - Help AIDS



SITOGRAFIA:

Repubblica.it https://www.repubblica.it/salute/2023/10/27/news/sesso_giovani_infezioni_sessuali-418813950/

Fondazioneveronesi.it https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/ginecologia/le-infezioni-sessualmente-trasmesse-aumentano-in-europa

Fnob.it https://www.fnob.it/2024/03/14/malattie-sessualmente-trasmissibili-aumentano-a-dismisura-i-casi-in-europa/

La Stampa https://www.lastampa.it/esteri/2024/03/07/news/sesso_non_protetto_aumentano_malattie-14126975/