"Euforia di genere”: a Reggio Emilia una mostra che celebra le identità

Si chiama “Euforia di genere: una splendida normalità”, la mostra nata dalla collaborazione tra Azienda USL IRCCS Reggio Emilia, Tavolo per il contrasto all’omotransnegatività e per l’inclusione delle persone LGBT+ del Comune di Reggio Emilia, Arcigay Gioconda e Fondazione ARCA, in occasione di Fotografia Europea, il festival emiliano dedicato alla fotografia contemporanea e giunto alla sua 18esima edizione.

L’esposizione - che conta 29 ritratti d’arte realizzati dal fotografo Bruno Cattani - invita lo spettatore a disfarsi dei pregiudizi nei confronti di singoli individui, coppie e comunità, abbracciando identità sfaccettate e plurime, ciascuna coi suoi colori e le sue caratteristiche.  
Alla realizzazione del progetto espositivo ha contribuito la rete di servizi territoriali dedicati all’accoglienza, all’ascolto e alla presa in carico di persone che affrontano percorsi di transizione e affermazione di genere.

Di questo circuito multidisciplinare e multispecialistico fa parte lo “Sportello T” dell’Ambulatorio Sessualità e Salute, Dipartimento Cure Primarie dell'Azienda USL di Reggio Emilia: «L’esperienza dello sportello (che conta ad oggi 21 persone in carico, e la cui modalità di accesso è su prenotazione, ndr) è testimone dell’impegno e della collaborazione con l’AUSL nel prevenire e contrastare le discriminazioni legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere», ha dichiarato Annalisa Rabitti, Assessore alle Pari Opportunità del comune di Reggio Emilia. «Sono passi importanti di una città capace di lavorare insieme».

Inaugurata lo scorso 29 aprile all’interno del circuito OFF di Fotografia Europea 2023, la mostra, che ha sede negli spazi di Galleria Santa Maria di Via San Giuseppe (angolo Piazza Prampolini) è in allestimento, ad ingresso gratuito, fino a lunedì 29 maggio 2023 ogni sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.