Il virus dell’HIV, anche in presenza delle terapie antiretrovirali, può «nascondersi» nel sistema nervoso centrale.
E lì - è quel che si pensava - rimanere intrappolato.
Oggi, invece, uno studio condotto dai ricercatori della Rush University di Chicago rivela che da lì il virus può uscire, infettando «nuovamente» diversi organi periferici.
Una prospettiva rovesciata, che apre nuovi scenari sull’infezione responsabile della malattia nota come AIDS.
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