IAS 2019: il futuro della risposta all'HIV

Più di 5.000 persone provenienti da 140 Stati si sono radunati a Città del Messico per l'apertura della decima Conferenza IAS* sulla scienza dell'HIV (IAS 2019), in cui esperti globali hanno chiesto un'azione urgente per rispondere ai bisogni sanitari di milioni di persone colpite da crisi umanitarie.

Gli esperti hanno affrontato la domanda "La risposta globale all'HIV è in crisi?" e si sono concentrati sulle sfide che minacciano il lancio dell'assistenza sanitaria universale, compresi i servizi per l'HIV, a tutte le persone. Si va dalle migrazioni ai conflitti alle difficoltà di raggiungere popolazioni specifiche, comprese le donne e le ragazze e le persone che iniettano droghe.

Più di 135 milioni di persone in tutto il mondo hanno bisogno di assistenza umanitaria per lo più a causa di conflitti, con disastri naturali che guidano la necessità di assistenza di emergenza.

Per la prima volta, gli esperti di AIDS hanno riunito nuove valutazioni da sei località in tutto il mondo che hanno compiuto notevoli progressi nella lotta contro l'epidemia, identificando i contribuenti comuni al successo e fornendo una tabella di marcia per porre fine al epidemia a livello globale.

Il un nuovo rapporto, pubblicato da IAS Conference 2019, dimostra come sono state raggiunte notevoli riduzioni dell'incidenza e della mortalità per HIV in sei contesti molto diversi in tutto il mondo: Tailandia, Malawi, Rakai, Uganda, Nuovo Galles del Sud (Australia), Londra (Inghilterra) e San Francisco (Stati Uniti).

Tra i paesi sopra citati riportiamo il successo raggiunto dal Nuovo Galles del Sud, ovvero l'Australia, che da anni sta perseguendo un obiettivo preciso: eradicare l'HIV entro il 2020.



Rapporto completo: Translating Progress into Success to End the AIDS Epidemic (Tradurre i progressi in successi per fermare l'epidemia dell'AIDS)

Video: https://www.youtube.com/watch?v=ReMz4j5Ekd8


*IAS: International AIDS Society conduce un'azione collettiva su tutti i fronti della risposta globale all'HIV attraverso la sua base di appartenenza, autorità scientifica e potere di convocazione. Fondato nel 1988, lo IAS è la più grande associazione mondiale di professionisti dell'HIV, con membri in oltre 170 paesi. In collaborazione con i suoi membri, lo IAS sostiene e promuove azioni urgenti per ridurre l'impatto dell'HIV. Per ulteriori informazioni, visitare www.iasociety.org 

Foto di copertina tratta dal sito https://www.ias2019.org/