Migliorare la salute e il benessere a lungo termine tra le persone che vivono con l’Hiv: imparare dalle esperienze dei singoli Paesi. Questo il titolo dell’incontro tenuto nei giorni scorsi nella sede del parlamento Europeo a Bruxelles al quale ha partecipato, il prof. Giovanni Guaraldi, docente Clinica metabolica a UNIMORE e infettivologo dell’AOU di Modena.
L’iniziativa HIV Outcomes è stata creata nel 2016. In un’epoca in cui l’invecchiamento della popolazione e la sostenibilità dei sistemi sanitari sono sfide centrali per tutti i paesi europei, l’iniziativa mira anche a informare le discussioni sulle strategie economicamente efficaci per la prevenzione e la gestione della comorbilità, garantendo al tempo stesso l’assistenza sanitaria centrata sul paziente. I governi e i sistemi sanitari devono rispondere al fatto che il Paziente con HIV vive più a lungo e quindi devono lavorare per garantirne un “buon” invecchiamento.
HIV Outcomes cerca di integrare il lavoro esistente in prevenzione, diagnosi, trattamento e cura sviluppando approcci sostenibili – tra cui una migliore prevenzione, screening e diagnosi di comorbidità – che soddisfino i bisogni specifici a lungo termine delle persone che vivono con l’HIV.
Sulla base delle raccomandazioni HIV Outcomes, i membri italiani del Gruppo Direttivo Europeo - Prof. Antonella D'Arminio Monforte, Professore Ordinario di Malattie Infettive - Università degli Studi di Milano, e Mario Cascio, Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione della Comunità Europea Aids Treatment Group (EATG), hanno coinvolto medici e rappresentanti di associazioni di pazienti più attivamente coinvolte sul tema dell'invecchiamento con l'HIV in Italia. E' stato istituito così il gruppo di lavoro sull'HIV Outcomes per l'Italia. L'elenco completo dei membri del gruppo di lavoro:
- Massimo ANDREONI, Malattie Infettive Università Tor Vergata Roma
- Valeria CALVINO, ANLAIDS;
- Margherita ERRICO, NPS Italia Onlus;
- Giuseppe IPPOLITO, Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” Roma;
- Massimo GALLI, Università di Milano;
- Giovanni GUARALDI, Università di Modena e Reggio Emilia;
- Sandro MATTIOLI, Plus Onlus;
- Cristina MUSSINI, Università di Modena e Reggio Emilia;
- Giustino PARRUTI, Ospedale di Pescara;
- Giuliano RIZZARDINI, Ospedale “Luigi Sacco” Milano;
- Domenico SAVARINO, LILA Onlus.
Il prof. Guaraldi ha illustrato, insieme al prof. Mario Cascio, vicepresidente dell’European AIDS Treatment Group, il report sulla governance dell’HIV in Italia, evidenziando – ciascuno secondo il proprio punto di vista – gli aspetti positivi e le criticità. Hanno, inoltre, indicato alcune possibili soluzioni per migliorare lo status quo ed attuare, a livello nazionale, le Raccomandazioni europee HIV Outcomes approvate lo scorso anno. In particolare, il prof. Guaraldi ha portato in Europa l’esperienza del percorso poli-specialistico deputato alla diagnosi e al trattamento delle co-morbosità e della fragilità associate all’infezione da HIV.