Chiara SAPIGNI, assessore alla Sanità del Comune di Ferrara, Massimiliano FIORILLO, vicepresidente Provincia di Ferrara, Luisa GAROFANI Direttore e Paolo LASCARI del Ser.T-AUSL Ferrara, Riccardo GAVIOLI ricercatore dell'Università di Ferrara e Luciano TITI, regista teatrale, hanno presentato questa mattina, in Castello Estense, l'intenso programma di iniziative promosse a Ferrara in occasione della Giornata Mondiale Contro l'AIDS, rivolte a tutti i cittadini con l'obiettivo di richiamare l'attenzione sulla questione HIV/AIDS.
Un dramma umano e sociale con dati impressionanti, spesso sottovalutati, che si commentano da soli."In Italia, la metà delle nuove infezioni si registra tra i giovani tra i 14 e 25 anni i quali si proteggono meno degli adulti. In Europa, all'inizio 2002, il 10% delle nuove infezioni erano tra i 13 e 19 anni a causa dell'AGE MIXING, ovvero ai rapporti sessuali adulti -infetti- e giovani donne. Sono, infatti, in costante aumento le malattie sessualmente trasmissimibili, fattore di rischio per la trasmissione dell'AIDS. Il 25% casi di AIDS colpisce persone tra i 20 e 29 anni. Nel mondo 9 persone su 10 non sanno di essere sieropositive". Fonte ISS, Istituto Superiore di Sanità, Roma.
Martedì 1° Dicembre dalle 10.30 alle 23, la Sala Estense di Ferrara in Piazza Municipale, ospiterà, infatti, una giornata scandita da tre diversi eventi interpretati con parole, musica, documentari, dibattiti, animazione e approfondimenti.
MATTINA. La mattina del 1° Dicembre, alle ore 11, una "Conferenza di Aggiornamento sull'HIV con la Stampa, La Scuola, La cittadinanza" con l'intervento di Florio Ghinelli direttore del Reparto di Malattie Infettive dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, Laura Sighinolfi infettivologa, Riccardo Gavioli ricercatore, Luisa Garofani direttore Ser.T AUSL Ferrara e altri ospiti. Giornalisti della stampa locale, cittadini, studenti, addetti ai lavori e i video interventi di Alberto RONCHI, assessore alla Cultura della Regione Emilia Romagna, delle giornaliste Rai Emanuela Falcetti, Italia Istruzioni per l'Uso e Luce Tommasi Rai News 24, stimoleranno la riflessione e lo scambio d'informazioni, con esperti che a vario titolo sono coinvolti sul tema HIV/AIDS; saranno presentati dati, le ultime novità in campo medico e scientifico, il punto sulla ricerca, le terapie, i comportamenti corretti. Al termine, la giuria del premio "WRITE-AIDS", annuncerà i vincitori, presenterà risultati e riflessioni sullo svolgimento del concorso.
POMERIGGIO. Nel pomeriggio, alle 15, "EYES WIDE OPEN, ad Occhi Aperti" darà ampio spazio al problema HIV/AIDS in Africa. Elisa MEREGHETTI e Marco MENSA, autori del video documentario, inquadrano con nitidezza e passione la caparbia volontà di una donna africana nell'affrontare l'AIDS laddove paura, superstizione e povertà rendono ogni gesto che non sia la rassegnazione, un'azione eroica.
SERA. Alle ore 21, lo spettacolo conclusivo condotto da Lucia VASINI, con la performance teatrale "NON BUTTARE LE BRICIOLE SOTTO IL DIVANO" -curato da Artha Eventi di Ravenna per la regia di Luciano TITI. Immaginato come tante finestre che si aprono e chiudono, racconta storie tutte diverse ma tutte comuni al tema ed alle sue implicazioni antropologiche attraverso la danza, la musica e le immagini e la "sorpresa di un contributo straordinario" di Oliviero TOSCANI. In finale, la consegna dei premi ai tre vincitori di «WRITE-AIDS», da parte delle autorità cittadine e delle aziende sanitarie presenti.
Tra i punti qualificanti della manifestazione c'è il Premio Giornalistico «WRITE-AIDS», un concorso artistico, creativo e culturale -aperto ai cittadini d'ogni età che ha aggiudicato premi complessivi per 2.000 uro ed ha come suo primo obiettivo quello invertire il trend dell'indifferenza informativa sul tema AIDS. Considerato il breve tempo di diffusione, la partecipazione ha avuto un buono successo, confermato anche dall'onda lunga dell'arrivo, ancora oggi ma purtroppo in ritardo, di molti lavori ed il continuo tam-tam informativo offerto dalla rete Internet. 60 i lavori presentati, con partecipanti dalla Svizzera alla Sicilia. 6 video, testimonianze di volontariato in Africa, esperienze dirette sulla sieropositività e HIV, 10 poster, 1 racconto biografico,1 racconto lungo e 1 testo teatrale, 5 disegni da tutta Italia, Scampia-Napoli, Sassari, Bari Cagliari, Pistoia, Milano Palermo, Lugano, dal Carcere di Torino e di tanti giovani ferraresi.
Il 1° Dicembre 2009 è la Giornata Mondiale Contro l'AIDS, e, per l'occasione, il Ser.T di Ferrara (servizio pubblico per la prevenzione cura, riabilitazione delle dipendenze patologiche) e la Commissione inter-aziendale Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, che coordina le azioni contro la diffusione dell'HIV, hanno in programma l'organizzazione di un articolato evento culturale, di informazione, comunicazione sociale e scientifica alla Sala Estense della città di Ferrara. Patrocinio e collaborazione dalla Regione Emilia Romagna, del Comune e Provincia di Ferrara, mentre aderiscono al progetto CSV-Centro Servizio Volontariato, AVIS, Ufficio Scolastico Provinciale, Università degli Studi di Ferrara, Promeco.
Da alcuni anni, infatti, gli addetti ai lavori hanno la sensazione che sia calato un sinistro silenzio sul problema. L'attenzione dei media e della società civile si abbassa, nonostante il virus HIV sia in continua crescita e, in Italia, l'Istituto Superiore di Sanità stima 140.000 sieropositivi e 3-4.000 nuove infezioni l'anno.Siamo di fronte ad uno strano fenomeno, per cui i più giovani non sanno di cosa si tratta e le generazioni più vecchie pensano che il virus HIV sia scomparso o guaribile: niente di più sbagliato.La realtà è molto diversa perché non esiste ancora un vaccino sicuro contro l'AIDS, nonostante la ricerca proceda con intense sperimentazioni e le terapie prolunghino la vita dei soggetti sieropositivi che, in ogni caso, non guariscono e sta di fatto che il potenziale di diffusione aumenta per questo immotivato "cessato allarme".
Martedì 1° Dicembre dalle 10.30 alle 23, la Sala Estense di Ferrara in Piazza Municipale, ospiterà un'intenso programma di iniziative aperte a tutti i cittadini con l'unico obiettivo di richiamare l'attenzione dei cittadini sulla questione HIV/AIDS.
La giornata è scandita da tre diversi eventi interpretati con parole, musica, documentari, dibattiti, animazione e approfondimenti in gruppi di lavoro.
La mattina del 1° Dicembre, alle ore 11, una conferenza con la stampa aperta al pubblico, stimolerà la riflessione e lo scambio d'informazioni, con esperti che a vario titolo sono coinvolti sul tema HIV/AIDS, presentando dati, le ultime novità in campo medico e scientifico, il punto sulla ricerca, le terapie, i comportamenti corretti. Al termine, la giuria del premio presenterà risultati e riflessioni sul concorso giornalistico "WRITE-AIDS".
Interverranno: Florio Ghinelli direttore del Reparto di Malattie Infettive dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, Laura Sighinolfi infettivologa, Riccardo Gavioli ricercatore, Luisa Garofani direttore Ser.T AUSL Ferrara e altri ospiti.
Nel pomeriggio, alle 15, sarà dato ampio spazio al problema HIV/AIDS in Africa e, alle ore 21, la chiusura della giornata con uno spettacolo di musica, danza, recitazione ispirato al tema e alle sue implicazioni antropologiche, di cultura e di costume, con, in finale, la premiazione dei tre vincitori di «WRITE-AIDS», da parte delle autorità cittadine.
Link
Azienda USL Ferrara