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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Felix del 28/09/2006

Scheda quesito

Nickame:
Felix
Data:
28/09/2006
Quesito:
Buongiorno Dottori, grazie per le Vostre pronte risposte. Vi "stresso" di nuovo.. Volevo chiedervi un parere riguardo al test HIv. Ho effettuato il test HIV a distanza di 25 gg da un rapporto a pseudo rischio, ovvero era con una prostituta ma protetto da preservativo, ma l'ansia è super presente. Detto questo mi chiedevo: ho avuto questi famosi sintomi aspecifici ovvero febbre bassa (37), mal di gola della durata di un gg, diarrea di un gg esatto e infine un po di tosse che persiste un pochetto e anche un irritazione alla gola dovuta alla dose massiccia di antibiotici che mi ha dato il medico; il tutto a distanza di 15 gg dal rapporto a rischio.. mi chiedevo avendo fatto il test HIV con risultato negativo dopo 25 gg, nel caso la pseudo influenza fosse dovuta al virus avrebbero potuto già esser presenti gli anticorpi? Sicuramente non è SEMPRE così ma suppongo che in molti casi si noterebbero di già no? Leggevo che la stragrande maggioranza dei contagiati rileva il virus dopo 1 mese. Ora effettuerò anche gli altri, il primo è servito molto come calmante (subito dopo il ritiro mi son sentito meglio senza + nessun sintomo.. ahhh dannata mente perversa!), anche se l'esperienza del ritiro è veramente traumatica. Grazie ancora per la Vostra competenza nel rispondere ai nostri quesiti. Saluti.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Felix, se i suoi sintomi fossero stati correlati ad una sieroconversione, il test HIV da lei effettuato sarebbe dovuto risultare se non positivo, almeno dubbio. Saluti M.Ferrara