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Quesito di adolfouno del 23/09/2006
Scheda quesito
- Nickame:
- adolfouno
- Data:
- 23/09/2006
- Quesito:
- Buonasera, Nella corso della mia "disastrata" attivita' di relazione con il sesso femminile mi sono reso conto, infine, che era una partita persa. Dopo i 30 anni mi sono quindi orientato, per necessita' verso il sesso a pagamento. Devo dire che dopo piu' di 13 anni di rapporti con donne diverse, con frequenza almeno mensile, non ne ho ricevuto un serio danno biologico. Per ora. I rapporti ( vaginali od anali che fossero ) sono sempre stati protetti. Seppure un incidente si e' infine verificato. Ora sto aspettando l'esito di esami per una diagnosi di "prostatite" batterica. Nel sesso orale, infatti, sono stato frequentemente imprudente. ( sia passivo che attivo ) La mia domanda e' questa: un comportamento di questo tipo e' destinato giocoforza a "terminare" con una seria malattia ( penso ad HIV, epatite ) oppure in letteratura medica questa evenienza e' percentuamente bassa? In altre parole: il comune sesso fatto con delle professioniste ( dove magari ci scappa il rapporto orale non protetto ) e' comunque destinato a terminare sul lettino del medico oppure no, sulla scorta dellle informazioni esistenti? Mote grazie in anticipo per la vostra risposta.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buonasera. Se i rapporti, vaginali, anali o orali, che ha con le prostitute, vengono sempre protetti dall'uso del profilattico, non corre rischi di infezione hiv o di epatiti. Maggiore è il numero di rapporti non protetti o di incidenti (come la rottura del preservativo), maggiore è la possibilità di infezione. La invitiamo ad esegiure il test hiv, se non l'ha già fatto, in seguito all'incidente e ai rapporti orali non portetti di cui scrive. Saluti. dr.ssa C.Galli
