Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Felix del 19/09/2006

Scheda quesito

Nickame:
Felix
Data:
19/09/2006
Quesito:
Buongiorno, Grazie per la risposta del 15-09-2006 da parte dei Dott. M.Ferrara Dr. G. Guaraldi. Le vole sottoporre un ulteriore quesito. E' possibile che l'organismo umano reagisca in relazione ad uno stress mentale fortissimo. Mi spiego, essendo davvero in ansia pre-test del 1 mese dopo il rapporto a rischio ho "sintomi" aspecifici. Ho febbre leggera sui 37.3, linfonodi apparentemente ingrossati (parte sx della gola e penso sull'inguine dx) ma non dolorosi e un leggero mal di gola. Ora mi sto curando con Augmentin poichè il medico mi dice che è una febbre criptogenetica, ovvero senza causa definita. Vero è che in passato, per esempio per la fine di una relazione amorosa il mio fisico reagì nella medesima maniera, ovvero febbre bassa e dolori diffusi. E' possibile questa relazione fra ansia e sintomi fisici? Dopo la Vostra risposta mi sono tranquillizzato un pochetto, ma non riesco a stare + di 5 minuti senza pensare che potrei aver perduto la mia vita, seppur a lungo termine e questo mi deprime come non mai in vita mia. Leggendo quasi tutti i quesiti noto che moltissima gente "sente" questi sintomi aspecifici senza poi contrarre (in moltissimi casi) per fortuna il virus. Capisco davvero che siano aspecifici, indi i miei sintomi possono esser riconducibili a qualsiasi altra causa, ma medico compreso mi dicono che son sano come un pesce (pure ironico) e sostiene che Io stesso me li autogenero, in pratica son di origine mentale.. ed effettivamente se passo giorante senza pensarci a lungo mi sento bene e non manifesto nessun problema, ne febbre ne altro. Inoltre un test dopo 31 g dall'accaduto potrebbe levarmi un po d'ansia o il periodo di sieroconversione è ancora FORTEMENTE in dubbio? Ho letto che non avete, Voi staff di Helpaids, notato una sieroconversione dopo 2 mesi dall'accaduto, dopo 1 mese le probabilità rimangono alte o si inizia già ad esser nella fase calante di rischio? Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra risposta.
Risposta di :
Salve Felix, dal suo quesito emerge un profondo stato di malessere riconducibile all'attesa del test HIV, un malessere che si manifesta sia dal punto di vista psicologico " non riesco a stare + di 5 minuti senza pensare che potrei aver perduto la mia vita", sia molto probabilmente da punto di vista fisico visto che le era gia' capitato di avere questi sintomi in passato in concomitanza di una delusione amorosa. Dal punto di vista strettamente clinico cio' che rimane e' che col rapporto descritto nel precedente quesito c'è un rischio davvero remoto di trasmissione di HIV, e che un test ad un mese puo' fornire qualche indicazione valida, anche se non sarà definitivo prima dei 90 giorni. Distinti saluti M.Ferrara Dr. G. Guaraldi