Scheda quesito
- Nickame:
- cla.g
- Data:
- 13/09/2006
- Quesito:
- Salve a tutti.
Verso il 27/07/06 mi compare ulcera in zona anale. Essendo omosessuale con rapporti promisqui, mi precipito subito da proctologo che mi indirizza verso malattie infettive dell'ospedale della mia città. Prime analisi hiv e lue sono negative. Dopo qualche giorno ripeto le analisi che mostrano per la sifilide un risultato dubbio. Io mi sentivo sempre peggio oltre all'ulcera anale, compariva febbre 37,5 e linfoadenopatia localizzata all'inguine sinistro.Il 10/08/06 mi presento in ospedale e il medico decide di farmi iniezione di wicillina 2,4 MUI/IM in singola somministrazione. Appena prima di fare l'iniezione, mi ripetono le analisi lue che questa volta sono positive: antic. anti treponema (EIA) positivo - tppa (tpha) positivo 1:160 - igg 3,5 - igm 2,7
HIV negativa.
Dopo una settimana dal trattamento, improvvisamente passa il sifiloma e comincio a stare bene.
Dopo 22 giorni dal trattamento faccio nuove analisi, ma mi controllano solo l'antitreponema: positivo - igg: 3,1 - iga: 2,1. HIV negativo. Il dottore mi dice che tutto va bene gli anticorpi sono diminuiti e dovrò ripetere i test a fine ottobre.
Dopo qualche giorno però io comincio ad avere forti mal di testa e vertigini, oltre ad un leggero mal di gola (senza ulcere). Non posso rivolgermi al medico che mi ha seguito perchè è in ferie fino a ottobre, ma io sono molto preoccupato. Il mal di testa ormai va avanti da oltre due settimane e in alcuni momenti è fortissimo. Non ho febbre e non mi sento particolarmente debole ma comincio ad avere paura. Al reparto infettivi mi dicono di aspettare il giorno dell'appuntamento che però è fra tre settimane.
Ho paura di avere una neurosifilide o una meningite. Ho letto su Internet che la neurosifilide può venire anche al primo stadio (cioè il mio)e può dare mal di testa. Inoltre mi sono accorto che gli igg e gli igm, che il dottore mi stà monitorando, non sono i parametri che devono essere controllati nel follow up della malattia.
Che cosa devo fare, a chi mi posso rivolgere, io non sono riuscito a trovare altre strutture, oltre all'ospedale che mi possano aiutare, ma in ospedale non mi visitano neanche fino a ottobre.
Vi ringrazio anticipatamente. Accetto risposte sia sul sito che via mail
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Cla.g,
concordiamo con quanto le è stato detto dal suo medico.La terapia che ha eseguito è generalmente sufficiente per trattare la lue al primo stadio e gli esami sierologici necessitano di più tempo per negativizzarsi. Alcuni test sierologici come la ricerca di IgG o il TPHA rimangono positivi anche dopo completa guarigione dall' infezione.
Le consigliamo quindi di attendere serenamente la prossima visita di controllo dal medico che l'ha seguita.
Per quanto riguarda la sintomatologia che riferisce, se diventa importante, le consigliamo di rivolgersi al suo medico di base.
Cordiali saluti
Dr.ssa Luzi K.