Scheda quesito
- Nickame:
- Dario 65
- Data:
- 31/08/2006
- Quesito:
- vi scrivo perché per il momento non posso fare altro che questo.
Due mesi fa, innervosito,ansioso e stanco di una vita sessuale inesistente con mia moglie, ho preso la macchina e sono andato a prostitute.
Non so perché, però sono andato dove sapevo di trovare prostitute di colore. Forse per vergogna mi sono avvicinato a una di quelle ferme nel punto più buio della strada e gli ho detto di salire. La prostituta mi ha portato in mezzo ai campi. Gli ho chiesto se potevo tenere la luce interna accesa durante il rapporto e lei mi ha risposto di no.
Era completamente buio. Poi durante il rapporto di rabbia mi tolgo il preservativo e continuo. Lei se ne accorge, mormora qualcosa ma continua.
Terminato tutto vado per riportarla dove l’avevo presa e con la luce della strada guardandola meglio cominciavo a capire perché stava al buio: era completamente mangiata dall’Aiz, sarcoma da tutte le parti soprattutto le gambe. Solo dopo ripensavo al fatto che era così debole da non riuscire nemmeno ad aprire la portiera della macchina.
Da due mesi non vivo più, mia moglie mi vede strano e non capisce. Ho avuo febbre, forse per lo stress. e adesso? Sono un pazzo sono rovinato
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Dario,
ci racconta di un rapporto sessuale avuto con una prostituta, in un periodo per lei emotivamente difficile. Come anche lei comprende, tale rapporto si configura a rischio di infezione hiv: situazione che probabilmente, la porta a vivere un'altro stato emotivo, non meno difficile.
L'indicazione è ovviamente, eseguire il test hiv: può farlo subito e ripeterlo a tre mesi per la risposta definitiva. Può rivolgersi presso un consultorio o un reparto ospedaliero di malattie infettive: una consulenza medica stabilirà la necessità di ulteriori esami come quelli per l'epatite B e C.
Nel frattempo, in caso di rapporti sessuali, è necessario che tali siano protetti dall'uso del profilattico.
Saluti.
dr.sse C.Vallini e C.Galli