Scheda quesito
- Nickame:
- bibu
- Data:
- 28/08/2006
- Quesito:
- Buongiorno,
ho letto molte delle domande e risposte di questa interessantissima sezione.
Riguardo al sesso orale ho visto che le vostre risposte dicono che il rischio è basso ma è rischio.
Ho telefonato 2 volte al num verde del ISS e mi hanno detto tutte e due le volte " rischia chi mette la bocca, lei non ha rischiato, non doveva neanche fare il test"...
A questo punto mi sento un po' disorientato, e mi vorrei davvero capire su quali casi si fondano dei pareri cos' differenti.
Io ho già fatto un test dopo poco più di un mese e ripeterò assolutamente quello a 3.
Non c'è nessuna polemica nella mia domanda ma solo la necessità di fare un po' di chiarezza nella mia mente.
Grazie per il lavoro che state facendo.
- Risposta di :
- Gentile bibu,
ci rendiamo conto che sentire paperi discordanti può creare disorientamento.
Gli elemento oggettivi sono:
1. La trasmisisone di HIV con rapporti orali, allorchè remota, è documentata
2. Chi esegue il rapporto orale ha una plausibilità di rischio maggiore in quanto espone una superficie mucosa maggiore (gancie) rispetto a chi lo riceve (meato uretrale, faccia interna del prepuzio)
3. Dai dati epidemiologici non è possibile quantificare con precisione la quota di trasmissioni da HIV attraverso i rapporti orali da attribuire ai soggetti attivi o passivi.
Riteniamo altresì che esista comunque una plausibilità biologica di rischio anche per chi riceve il rapporto orale in quanto un contatto tra mucose esiste comunque.
Cordiali saluti
Dr. G. Guaraldi