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Quesito di andrea del 26/08/2006
Scheda quesito
- Nickame:
- andrea
- Data:
- 26/08/2006
- Quesito:
- buongiorno dottori, avrei qualche quesito da porvi... 1) il preservativo se usato correttamente dall inizio alla fine del rapporto...protegge ogni tipo di penetrazione? 2) bacio profondo di breve durata, rimming passivo e masturbazione reciproca ( anche nell ano) sono pratiche a rischio? 3)dopo un test effettuato dopo 3 mesi si può stare tranquilli? il numero verde del ministero della sanità da come periodo 6 mesi, mentre i centri screening e altri organi parlano di 3 mesi... 4) attualmente ho dei sintomi simili a quelli che descrivete quali febbre, tosse secca, dolori addominali e dolori muscolari, se questi sintomi fossero davvero causati dall aids, potrei avere un esito certo da un test fatto dopo 9 e 5 settimana dai 2 rapporti a rischio? grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno Andrea, 1) il preservativo se usato correttamente dall'inizio alla fine del rapporto protegge ogni tipo di penetrazione: vi sono tipi di preservativi e di lubrificanti più adatti e specifici per i diversi tipi di penetrazione (nelle pagine informative del sito potrà trovare alla voce "prevenzione" ulteriori spiegazioni); 2) il bacio profondo e la masturbazione non sono considerate pratiche a rischio hiv e non richiedono il test; il rimming è a rischio se il contatto non si è limitato solo alla zona più esterna cutanea dell'ano ma è avvenuto con la parte più interna mucosa dell'ano: in questo caso è indicata l'esecuzione del test hiv; 3) per un rapporto non protetto con partner di cui non si conosca lo stato sierologico il periodo di attesa per avere un risultato definitvo è di 90 giorni: al riguardo la invito a leggere "la posizione di helpaids sul periodo finestra" cliccandolo all'interno della home del sito; 4) la maggior parte dei soggetti infetti sieroconverte (cioè diventa positiva al test hiv) a 4-6 settimane dal contagio, tuttavia per avere un risultato definitivo bisogna comunque attendere i 90 giorni; ricordiamo che ogni sintomatologia è aspecifica, che non indica necessariamente un'infezione da hiv in atto e che è da rimandare perciò alle cure del medico di fiducia. Saluti. C. Stentarelli
