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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Mara del 23/08/2006

Scheda quesito

Nickame:
Mara
Data:
23/08/2006
Quesito:
Gent.Dott.Stentarelli, la disturbo nuovamente per avere da Lei un ulteriore chiarimento in merito alla mia domanda del 15 u.s. Fatto salvo che il contatto da me avuto con il venditore ambulante è stato davvero un contatto a minimo rischio di trasmissione della sifilide (ma biologicamente possibile) come posso tutelare i miei cari nella malagurata sorte che ciò fosse realmente accaduto? Prima di "un'eventuale" manifestazione clinica di malattia, si è ugualmente contagiosi? Dovrei astenermi da qualsiasi contatto sessuale e sociale con il mio ragazzo? Inoltre, e la cosa mi preoccupa ancor di più, mi occuperò delle mie nipotine finchè non inizierà l'asilo. Mai e poi mai vorrei fare loro del male! Mi dica dott. , La prego,come devo comportarmi? La ringrazio nuovamente e mi complimento con tutti Voi medici per l'umanità con la quale rendete disponibile a tutti la Vs. professionalità. Cordiali saluti.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Mara, la sifilide si può trasmettere sin dall'inizio dell'incubazione tramite il sito di entrata. La trasmissione può avvenire tramite via sessuale o tramite contatti con i sifilomi presenti sul corpo. Le consigliamo quindi di avere rapporti protetti e di poter escludere un'infezione solo dopo aver ripetuti i controlli a tre mesi dal probabile evento a rischio. Cordiali saluti, dr.ssa S.Ciaffi