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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di preoccupato del 29/07/2006

Scheda quesito

Nickame:
preoccupato
Data:
29/07/2006
Quesito:
Leggendo risposte date dalla dottoressa Galli in questo sito il 15/2/2002 ho appreso che in caso di rapporto orale insertivo il virus può trasmettersi solo in presenza di lesioni o ferite sui miei genitali e sulla sua bocca. Quindi il rischio di ricevere una fellatio (non di praticarla) è assimilabile a quello di un bacio profondo giusto? Altro quesito: premesso che il test va fatto a 3 mesi, ho effettuato test di quarta generazione a 2 mesi poichè presento patina bianca uniforme sulla lingua più spessa verso la gola e leggero bruciore in gola. Sono sintomi di sieroconversione? Se lo fossero il test lo avrebbe evidenziato?
Risposta di :
Gentile Preoccupato, il rischio di infezione in caso di rapporti orali è basso ma non escludibile: la parte attiva è maggiormente esposta, ma anche chi riceve corre un rischio se viene a contatto con sangue della bocca della persona attiva. Il bacio non è ritenuto pratica a rischio di infezione: può diventarlo se avviene uno scambio di sangue infetto, da parte di ferite sanguinanti nel cavo orale. Ritengo che il rapporto orae configuri comunque un rischio potenziale maggiore rispetto a rischio derivante da un sanguinamento orale innavertito. Per quanto riguarda il test che ha eseguito: a due mesi, se lei avesse contratto il virus hiv, molto probebilmente il test lo avrebbe già evidenziato. Il test a 3 mesi le darà una risposta definitiva. La patina bianca sulla lingua non è sintomo di sieroconversione. Saluti. dr.ssa C.Galli Dr. G. Guaraldi