Scheda quesito
- Nickame:
- mallino
- Data:
- 19/07/2006
- Quesito:
- Scusate il disturbo. Volevo sapere se i comportamenti che descriverò sono considerati a rischio. Dopo eiaculazione all'interno del preservativo ho proseguito per un paio di minuti il rapporto vaginale con pene non completamente eretto (un pò rilassato). il preservativo è rimasto comunque a coprire ben più di metà pene. Sempre in tale circostanza con un fazzoletto ho pulito l'asta un pò bagnata (creo) DI secrezioni e forse inavvertitamente ho toccato il glande con il medesimo gazzoletto nell'atto di pulire.
Mi chiedo questi due comportamenti sono a rischio? Da fifone ho eseguito due test a 45 e 93 giorni (il secondo con ricerca antigene) con esito negativo. Le mie domande ulteriori sono queste: il test deve essere ripetuto? mi sono accorto da analisi del sangue eseguite senza motivo (compreso in un pacchetto assicurativo) di avere i linfociti totali a 1000 (22.2%) e i globuli bianchi a 4600 (range 4800-10800) e ineutrofili al 70%. I linfociti si possono abbassare per altre ragioni che non siano hiv? anche per stress? inoltre a distanza di 4 giorni dal rapporto ho avuto un forte arffreddore e un mal di gola così forte da non risiucire a deglutire per tre giorni e poi una sensazione di pesantezza alla testa. A distanza di due mesi dal rapporto un linfonodo ingrossato che è tale ancor oggi a un anno di distanza. Se questi fossero sintomi da sieroconversione i test eseguiti a distanza di due e mezzo e un mese dai sintomi esclude che fossero sintomi da sieroconversione? Scusate la lunghezza ma ho prefderito inviare un solo messaggio e mettere tutto. Grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Mallino,
da l'episodio riferito, non configura nessun rischio d'infezione da HIV, pertanto non è indicato eseguire il test. Però visto che l'ha già fatto a 45 ed a 93 giorni (come si poteva prevedere con esito negativo), si può definitivamente escludere un'infezione da HIV.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Mazeu I.