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Quesito di Peter del 05/07/2006
Scheda quesito
- Nickame:
- Peter
- Data:
- 05/07/2006
- Quesito:
- Buon giorno cari dottori di helpaids, vi prego aiutatemi, perche' sto cadendo in paranoia, mi sembra di ritornare indietro di qualche mese, ci tengo a precisare che questo messaggio, non e' lo stesso del o3/07, a cui attendo ancora risposta. Vi volevo dire da come gia' sapete tramite quesiti gia' mandati, dopo un rapporto occasionale, ho eseguito il test Hiv, a 40, 83 e a 160 giorni dal rapporto, ringraziando Dio, tutti e tre sempre negativi. Dopo il terzo, riscrivendovi, se potevo ritornare a fare la vita di nuovo normale, soprattutto se potevo ritornare a fare l' amore senza precauzioni, con la mia fidanzata, mi avete risposto di si, ed io come in tutti quei 160 giorni vi ho ascoltati. da allora anche se ho cercato di essere sempre abbastanza cauto, mi ricordo benissimo, che verso la fine di Aprile e a meta' Maggio, nel rapporto orale, le ho potuto sporcare la bocca con il mio liquido. Morale della favola, a fine Aprile la mia fidanzata ha 2 giorni di febbre alta, mal di gola e dolore alle ossa, ora a Giugno, dopo 3 giorni di febbre non alta 37,3 è andata dal dottore, che le ha detto di avere 2 ghiandole ingrossate una sotto il mento, l' altra sotto l' orecchio, pero' lei non sente ne mal di gola, ne li aveva accusati questi linfonodi ingrossati, ora il dottore le ha dato una cura a base di cortisone per 1 settimana, quello che vi voglio chiedere secondo voi e possibile che sia stata infetta? anche se l' ultimo test a 160 giorni e risultato anch' esso negativo? Vi prego rispondetemi al piu' presto, vi prego, sto malissimo Distinti saluti Peter
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Peter, il test ELISA per HIV eseguito a 90 giorni dall'ultimo rapporto a rischio viene considerato definitivo, pertanto lei può stare tranquillo. Saluti Dr.ssa K.Luzi
