Home > Chiedi all'esperto > Uso corretto del servizio > Archivio quesiti > Quesito di Insomne del 16/06/2006

Scheda quesito

Nickame:: Insomne
Data:: 16/06/2006
Quesito:: Gentili Dottori l'altra sera uscito da una discoteca in preda all'alcol ho fatto una cosa che spero di non rimpiangere per tutta la vita.. Sono andato con un transessuale. Premetto che era la prima volta e io sono un soggetto rigorosamente etero e utilizzo sempre il preservativo nei rapporto anali e vaginali. Fatto sta che il transessuale inizia masturbarmi e poi mi infila un preservativo e vuole che lo penetri nell' ano io non volevo ed allora lui ha insistito ed ha messo il mio pene nel suo ano ed ha iniziato a muoversi io allora l'ho tolto subito (la penetrazione anale sara durata al massimo 5 secondi) ma aimè mi sono accorto che il preservativo era rotto in punta e quindi una parte del mio glande era rimasta scoperta. Poi tornato a casa ho visto le mie mutande sporche di marroncino e quindi il mio pene sicuramente e venuto a contatto con sangue o feci. Ora vi chiedo so che il rapporto anale è considerato ad alto rischio di infezione hiv ma nelle modalità da me descritte (x soli 5 secondi, il preservativo copriva tutto il tronco del pene e metà del glande, e il mio pene nn presentava ferite) il rischio di infezione è basso oppure no? grz!
Risposta di :: Gentile Insomme, i rapporti anali non protetti da preservativo sono da considerarsi a rischio. Il consiglio e quindi quello di sottoporsi al test a 90 giorni dall'episodio. Saluti, dr.ssa Vallini