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Quesito di impaurito del 16/06/2006
Scheda quesito
- Nickame:
- impaurito
- Data:
- 16/06/2006
- Quesito:
- Gentili dottori, vi scrivo perchè in seguito ad un rapporto orale passivo ho iniziato ad avere dei disturbi che non sto a specificare poichè già definiti aspecifici. Il problema è che il rapporto in questione è avvenuto 72 giorni fa ed i sintomi persistono da ben 68 giorni senza che nussun medico sia riuscito a darmi una spiegazione. Ho effetuato 3 tests HIV: 1) a 42 giorni dal rapporto, metodologia CLIA ed EIA, esito:negativo 2) a 54 giorni: metodologia HIV core, esito: negativo 3) a 64 giorni: test Vidas HIV duo ultra (con ricerca dell'antigene p24). Le mie domande sono le seguenti: 1) posso escludere categoricamente il fatto che i sintomi suddetti siano da sieroconversione data la negatività dei tests? 2)l'ultimo test riporta, a fronte di una soglia di positività pari a 0,25, anticorpi:0,03, p24:0,02. devo preoccuparmi per il fatto che non siano perfettamente zero? 3)vorrei capire se il seguente ragionamento è lecito: dato che, da quel che ho capito, il secondo test ricerca gli anticorpi contro la p24, mentre il terzo ricerca direttamente la p24, posso stare tranquillo?Da quanto so la p24 non sempre è rintracciabile, quindi ho pensato questa cosa: se con il terzo test non è stata rilevata p24, se fossi infetto, il secondo test avrebbe dovuto rilevare gli anticorpi contro la stessa che l'avrebbero poi neutralizzata. Sbaglio? 4) dato il fatto di avere un test di quarta generazione negativo e dato che il rischio che ho corso è molto basso ritenete sia necessario ripetere il test a 3 mesi?il mio medico ha detto di ripeterlo solo per eccesso di zelo ma di considerarlo fin da ora definitivo. 5)è possibile che sintomi di infezione acuta, a parte il mio caso specifico, possano perdurare anche per 70 e più giorni? Grazie per l'attenzione e complimenti per l'ottimo servizio.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Impaurito, i rapporti orali passivi sono a rischio bassissimo di trasmissione dell'HIV. i suoi sintomi non sono riferibili ad un'infezione acuta da HIV altrimenti i test avrebbero dato esito positivo o almeno dubbio. Il suo medico ha ragione quando sostiene che il test da lei effettuato a 64 giorni ha una buona attendibilità, tuttavia per considerare un test HIV definitivo e' necessario rispettare il periodo finestra di 90 giorni. Saluti M.Ferrara, dr.ssa Mazeu I.
