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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di stefania78 del 14/06/2006

Scheda quesito

Nickame:
stefania78
Data:
14/06/2006
Quesito:
gentili dottori, scusate se insisto ma avrei bisogno che mi chiariste alcuni quesiti che vi ho posto nel mio quesito precedente e ai quali non mi avete dato risposta. I quesiti sono i seguenti: 1) A quanto ho letto in Internet, in uno stato avanzato di HIV (AIDS) il corpo non è più capace di produrre anticorpi di nessun genere e quindi neanche anticorpi anti HIV. Dato che il test ELISA ricerca gli anticorpi e in AIDS avanzato il corpo non riesce a produrre più anticorpi, in questo caso un risultato negativo non sarebbe da interpretare come falso? Se no, perchè? 2) Test carica virale: Può esso essere influenzato dall'assunzione di farmaci antidepressivi come Eutimil o dalla presenza di altre infezioni? Se si, la carica virale può essere falsamente negativa o bassa o falsamente alta? In aids conclamato in presenza di infezioni opportunistiche e senza aver mai fatto terapia antiretrovirale la carica virale non dovrebbe essere elevata? 3) Conta linfocitaria: Vorrei fare eseguire il test della conta dei CD4. Siccome sto assumendo n antidpressivo e sto facendo una terapia di ricostituzione per mancanza di ferro pensate che dovrei attendere con il test CD4 per non avere dei valori falsamente bassi? Se io fossi in uno stato avanzato di AIDS senza mai aver fatto ART i miei CD4 non dovrebbero essere bassi e questo non dovrebbe essere visibile attraverso una leucopenia o linfocitopenia nelle analisi del sangue di routine? Scusate della mia insistenza ma questi interrogativi ultimamente non mi danno pace e il mio dottore non mi dà delle risposte chiare ed esplicite. Spero di non avervi infastidito e che voi che avete esperienza con malati di HIV ed AIDS possiate darmi delle risposte chiare ed esaurienti ad ognuna delle singole domande. Mi fido molto di voi. Continuate per favore ad aiutarmi! Vorrei finalmente riuscire a chiarire tutti i miei dubbi per decidermi ad avere un bambino, che desidero tanto. Distinti saluti, Stefania78
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Stefania78, proveremo a rispondere con ordine alle sue domande. 1) Gli anticorpi rimangono nel sangue per parecchio tempo: anche se i CD4+ fossero molto bassi, il test ELISA risulterebbe positivo. 2) Il test di carica virale non è utilizzato per fare diagnosi di infezione in quanto, quando è negativo, significa solamente che il virus non è rilevabile nel sangue. Non è comunque influenzato dall'assunzione di antidepressivi. 3) Non riteniamo utile effettuare una conta dei CD4+ nel suo caso. Comunque, a titolo informativo, le rispondiamo che a bassi valori di CD4+ non necessariamente corrisponde una leucopenia: il normale emocromo non è indicativo per la diagnosi o il controllo dell'infezione da HIV. Abbiamo risposto alle sue domande, ma non riteniamo che continuare a chiedere chiarimenti su aspetti legati al virus hiv, le permetta di tranquillizzarsi. Le riproponiamo di rivolgersi ad uno psicologo con il quale valutare più approfonditamente le origini delle sue paure e del suo stato di apprensione. L'assunzione di antidepressivi andrebbe monitorata da uno specialista psichiatra e accompagnata da un percorso psicologico di sostegno e terapia. Distinti saluti. S. Zona, dr.ssa C.Galli