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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di angosciato del 14/06/2006

Scheda quesito

Nickame:
angosciato
Data:
14/06/2006
Quesito:
salve. Ho paura, è molto dura. il 1° aprile ho avuto un rapporto con una prostituta di colore. Purtroppo nel rapporto si è rotto il preservativo e me ne sono accorto dopo una 15 di secondi, senza rendermi conto del rischio ho messo un preservativo nuovo e ho concluso il rapporto; il secondo preservativo non si è rotto. Ora iniziano i problemi, dopo 20 giorni circa, ho notato dei linfonodi ingrossati (2 sottomandibolari, 4 laterocervicali, 1 sotto l'ascella destra) e tutt'ora mi durano a 50 giorni. Sempre dopo 20 giorni mi è venuta una febbricola 36,9-37,2 (una volta sola 37,7 ma è durata solo per 1 ora) e anche questa mi dura da 50 giorni. Ho avuto anche del mal di gola per una ventina di giorni, ora mi è passato; mi sono usciti sulla pancia dei funghi (questi mi uscivano a primavera anche gli anni scorsi); ho avuto tra la 4° e 5° settimana 2 sudorazioni notturne; al 38° e al 49° giorno ho notato dell'arrossamento sul glande, dopo 24h scompariva. Ho fatto un test HIV (Elisa) al 60° giorno, c'era scritto 0,37 negativo, ne ho fatto un altro al 72° giorno (Elisa), c'era scritto 0,40 negativo ( premetto che sulla ricevuta dell'analisi c'era scritto che da 0 a 0,9 negativo, da 0,9 a 1 dubbio, maggiore di 1 positivo). Voglio chiederle se questa progressione da 0,37 a 0,40 ha un significato e premettendo che ripeterò il test a 90 giorni, secondo le vostre esperienze cliniche questa mia situazione come è da considerare, vorrei un vostro parere il più sincero possibile nel bene e nel male. grazie
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile utente, i 2 test con esiti negativi da lei eseguiti a 60 e 72 giorni hanno un valore molto indicativo e attendibile; l'indicazione è comunque di ripetere il test dopo 90 giorni. I valori 0,37 e 0,40 corrispondono al risultato "negativo", e non c'è nessun significato particolare sulla progressione. Cordiali saluti. Dr.ssa Mazeu I.