Home
>
Chiedi all'esperto
>
Uso corretto del servizio
>
Archivio quesiti
>
Quesito di maxxy del 08/06/2006
Scheda quesito
- Nickame:
- maxxy
- Data:
- 08/06/2006
- Quesito:
- A seguito di un rapporto orale non protetto completamente per la fase iniziale e circa tre precedenti rapporti orovaginali protetti con prostitute ho avuto una serie di sintomi che mi hanno preoccupato relativamente all'HIV. Ho eseguito i seguenti test dopo l'ultimo rapporto: 19 gg e 83gg HIV RNA qualitativo; 20gg, 60gg, 90gg, 110gg HIV 1/2 Ab ed in alcuni anche ricerca dell'antigene P24. L'esito è stato negativo, ma permangono alcuni sintomi come lingua bianca ed un solo linfonodo sottomascellare leggermente gonfio. Volevo sapere, visto che sono passati i 90gg devo dare per certi e definitivi i test effettuati oppure la permanenza di tali sintomi li possono rimettere in discussione? Detto meglio, il risultato dopo i 90 gg è definitivo al di là dei sintomi che permangono oppure questi ultimi devono suonare come campanello d'allarme per ulteriori test o controlli? L'aggiunta di due controlli in biologia molecolare sono un rafforzativo per i classici test di ricerca anticorpale eseguiti, uniti al fatto che l'unico episodio a rischio è di fatto anche un basso rischio come indicate nelle pagine del Vs sito?. Grazie per la risposta.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Maxxy, i test HIV da lei eseguiti a 90 e 110 giorni escludono un'infezione da virus HIV, quindi non e' necessario ripeterli perche' definitivi. I sintomi che riferisce meritano una valutazione da parte del suo medico di fiducia, ma non sono attribuibili ad un'infezione da HIV. Saluti M.Ferrara
