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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di paura0206 del 10/05/2006

Scheda quesito

Nickame:
paura0206
Data:
10/05/2006
Quesito:
RingraziandoVi in anticipo per il servizio che offrite, vorrei esporVi quanto mi è successo per cercare di calmare definitivamente le mie paure. In data 11 febbraio ho avuto un rapporto con una prostituta di colore (è stata la prima ed ultima volta); lei mi ha infilato il preservativo ad erezione avvenuta, tenendolo con indice e pollice di entrambe le mani e poi srotolandolo completamente (il preservativo non l'ho visto scartare, quindi non so se fosse conservato correttamente) e poi ha iniziato ad effettuarmi un rapporto orale, dopo un pò abbiamo iniziato la penetrazione vaginale (con lo stesso preservativo) durata circa 30 secondi e poi abbiamo interrotto senza eiaculazione. Lei mi ha sfilato il preservativo, che mi sembrava intatto, a mani nude, in quanto mi ha detto che lei era pulita, ne ha preso uno nuovo senza pulirsi le mani e mi ha effettuato un nuovo rapporto orale completo; al termine mi ha sfilato il preservativo, lo ha riposto in un fazzoletto e mi ha passato un fazzoletto per pulirmi. La mie paure quindi sono: 1) Il primo preservativo potrebbe aver avuto una piccola falla oppure quando si rompe è facilmente riconoscibile? 2) Il contatto tra il liquido vaginale presente sul preservativo e poi, credo, sulle mani di lei, e l'interno del preservativo/glande o glande direttamente può essere oggetto di contagio? 3) il contatto tra liquido vaginale e asta del pene (sano mi sembrava) può essere causa di contagio, per eventuali pori più aperti ove presenti peli oppure reflusso dei liquidi verso il glande? Dopo 2 mesi ho effettuato un test HIV 1/2 risultato negativo. Circa due settimane fa (quindi 2 mesi e 1/2 dal rapporto) ho iniziato ad avvertire secchezza ai lati delle labbra con screpolature; fastidio alla parte sx del viso con infiammazione delle ghiandole sotto la mascella sensazione di gonfiore fino all'orecchia e leggera difficolta nel deglutire. Ho effettuato un nuovo test il 9 maggio, quindi 87 gg dopo il rapporto ancora negativo. Però l'infiammazione continua e questo mi preoccupa. La mia ragazza (con cui ho rapporti non protetti), contemporaneamente, da tre mesi ad oggi, ha perso circa 3/4 kg, avverte a volte brevi periodi di stanchezza ed a metà di ogni ciclo mestruale gli sono apparse delle piccole perdite di sangue (simili al ciclo mestruale ma in quantitativi molto ridotti) della durata di due gg circa. Secondo Voi posso aver contratto il virus hiv ed averlo trasmesso alla mia ragazza? Il rapporto che ho avuto è da considerarsi a rischio? Con i test effettuati posso stare tranquillo? Vi prego, rispondetemi, se potete nel dettaglio, il prima possibile perchè questi pensieri mi fanno impazzire. Cordiali saluti
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Paura0206, innanzitutto il rapporto da lei descritto non è a rischio di trasmissione per HIV, in quanto ha avuto solo rapporti protetti da preservativo integro. Infatti, come può leggere tra le risposte a quesiti simili al suo, il preservativo si lacera in modo ben visibile. In ultima analisi, la sua paura di essere entrato in contatto con il virus è infondata: l'ultimo test da lei effettuato è da considerarsi definitivo. I sintomi da lei riferiti e i sintomi della sua partner che ci ha descritto non sono correlabili ad una infezione da HIV: vi consigliamo di rivolgervi a medici di vostra fiducia per intraprendere un corretto percorso diagnostico e, eventalmente, terapeutico. Distinti saluti. S. Zona