Scheda quesito
- Nickame:
- giokish
- Data:
- 30/04/2006
- Quesito:
- Salve a tutti, è la prima volta che vi scrivo e vorrei porvi questa domanda: a dicembre 2005 ho fatto gli esami del sangue e avevo la percentuale dei neutro alzata e dei linfociti abbassata.. di poco.. e il test hiv negativo.. 3 settimane ho avuto un rapporto omosessuale da passivo con un ragazzo, che abbiamo protetto, ma io ho paura che il profilattico si sia rotto.. dopo 10 giorni ho iniziato ad accusare dei forti dolori al collo e toccandomi mi sono accorto della presenta di un linfonodo grosso diciamo quanto un pisello. Sono andato dal medico che mi ha detto che i linfonodi. Si sono ingrossati anche sotto l'ascella destra e sull'inguine sempre in corrispondenza destra. ho rifatto gli esami ma ancora è passato poco tempo i neutro sono ancora aumentati e i linfo diminuiti.. vorrei capire se potrebbe esserci una correlazione tra questo sbalzo di valori e i linfonodi gonfi. Sono un po preoccupato anche se la dolenza l'avverto nella parte destra principalmente. mi hanno fatto anche una radiografia toracica che è risultata negativa. Spero di avere una risposta. Cordiali saluti.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Giokish,
le rotture di profilattico sono ben evidenti, quindi, se non ne è certo, con molta probabilità quel profilattico è rimasto integro ed il rapporto di cui ci scrive è stato protetto (e quindi non essendo a rischio per hiv non necessita del test). Se i dubbi su un'eventuale rottura rimanessero potrà in ogni caso eseguire un test hiv a 90 giorni dall'episodio che darà il risultato definitivo.
Per ciò che riguarda la correlazione tra l'ingrossamneto linfonodale e l'alterazione dei valori ematici, purtroppo non ci è possibile fare diagnosi on-line; chi può condurla attraverso un percorso diagnostico è il suo medico di fiducia.
Cordiali saluti.
C. Stentarelli