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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Ansiosopuro del 29/04/2006

Scheda quesito

Nickame:
Ansiosopuro
Data:
29/04/2006
Quesito:
Salve, come potete notare dal mio nick, sono una persona molto ansiosa. E' successo questo: praticando sesso con una ragazza della quale non conosco lo stato sierologico (ma che conduce una vita molto libertina) mi sono accorto di aver indossato male il profilattico. Così, me lo sono tolto e ne ho indossato un altro per poi riprendere l'atto sessuale. Prima domanda: i liquidi vaginali sulla superifice del primo profilattico, sono sicuramente venuti in contatto con le mie mani nel momento in cui lo sfilavo. Dopodichè ho scartato il nuovo profilattico e l'ho indossato. I liquidi, possono esser stati trasmessi dalle mie mani al nuovo profilattico e in definitiva al mio pene (srotolando il prfilattico la parte toccata dalle mani entra in contatto col pene)? Se sì, ho corso dei rischi? Poco dopo la stessa ragazza mi ha detto che a breve avrà le mestruazioni...il rischio aumenta? Il mio medico dice di no, e dice che non devo fare test perchè la malattia non si trasmette così. Lui sostiene che non bisogna abbassare la guardia ma che al tempo stesso devo vivere tranquillamente la mia sessualità. Sostiene che una volta indossato il profilattico durante l'atto penetrativo, dall'inizio alla fine, devo stare tranquillo in merito all'hiv. Sostiene anche che non devo abbassare la guardia per altre malattie molto più "trasmissibili" come l'epatite (per la quale mi sto vaccinando). A meno che il profilattico si dovesse rompere. Però vorrei sentire anche il vostro parere. Seconda domanda: ho letto da più parti che il sesso orale non protetto, praticato da donna a uomo, non porta rischi all'uomo. E' successo che la stessa ragazza di prima, mi ha praticato sesso orale non coperto per 30 secondi circa. Anche in questo caso, sono andato in paranoia. Il mio medico curante mi ha detto che per rischiare il contagio, la ragazza doveva essere sieropositiva, con una carica virale alta, avere ferite aperte in bocca e anche io avrei dovuto avere lesioni sul pene. Insomma, mi ha detto che anche in questo caso non è necessario il test. Ed anche in questo caso, vorrei sentire il Vostro parere. Vivo male, ho speso tempo, soldi ed energie mentali per fare diversi test. Ma ad ogni nuovo incontro sono daccapo. Vi prego, toglietemi questi ultimi dubbi. Non credo sia giusto dovermi sottoporre ad ogni incontro, ad un nuovo test.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Ansiosopuro, concordo col suo medico quando sostiene che deve vivere tranquillamente la sua sessualità ma al tempo stesso non deve abbassare la guardia nei confronti della trasmissione del virus HIV: lei ha infatti correttamente utilizzato il preservativo dall'inizio alla fine del rapporto vaginale. Anche nel contatto indiretto tra secrezioni vaginali e pene non si configura alcun rischio di trasmissione del virus HIV. I rapporti orali sono una pratica a rischio, sia per il soggetto attivo che per quello passivo, tale rischio e' molto basso, ma non uguale a zero; puo' trovare ulteriori informazioni tra le pagine del sito. Saluti M.Ferrara