Scheda quesito
- Nickame:
- perplessa...
- Data:
- 28/04/2006
- Quesito:
- Egregi dottori,
ho letto che i test eseguiti all'avis non sono gli stessi a scopo diagnostico,sono meno affidabili in questo senso?
Mi spiego,dopo un rapporto occasionale ma proptetto dopo otto settimane mi sono trovata a fare degli esami di routine in cui avevo fatto inserire anche il controllo hiv,risultato appunto dopo 8settimane negativo.Al che non ho piu ripetuto gli esami.
Poi a distanza di 8mesi dal cosidetto rapporto occasionale protetto(il preservativo non s'è rotto,per altre cose spostamenti ect xo non posso sapere)sono stata a fare il prelievo di compatibilità all'avis.nel caso dovessi risultare negativa anche stavolta posso stare tranquilla oppure no?dopo quell'episodio non ho piu avuto rapporti.visto che ora sono fidanzata mi sono un po preoccupata...
ma qual'è la differenza tra un test diagnostico e quelli usati dall'avis?quest'ultimi non dovrebbero essere anche piu accurati visto che si parla di sangue donato ad altre persone?
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Perplessa,
il test che viene fatto all' AVIS durante gli esami di screening è un test ELISA analogo a quello che viene oggi utilizzato negli altri laboratori.
Oltre a questi esami, in ogni sacca raccolta vengono fatti ulteriori esami tra i quali la NAT per HIV (test molto sensibile che non viene utilizzato routinariamente a scopo diagnostico).
Per quanto riguarda l'episodio da lei riportato, un rapporto sessuale protetto non viene considerato a rischio. Il test che comunque ha fatto a distanza di 8 mesi dall' episodio, le darà una risposta definitiva.
Cordiali saluti
Dr.ssa Luzi K.