Scheda quesito
- Nickame:
- cuba
- Data:
- 26/04/2006
- Quesito:
- Gentili dottori di help aids, sono estremamente preoccupata perchè poco più di due mesi fa ho avuto un rapporto orale(cn eiaculazione)e uno vaginale non protetto (solo per pochissimo!)con un ragazzo di cui non conosco lo stato sierologico. Ho effettuato il test al cto di Roma con risultato "non reattivo" a 45 giorni dall'episodio a rischio. da circa due settimane (pochi giorni dopo l'esecuzione del tesT) ho notato un certo gonfiore ai linfonodi (2 nel collo e molti all'inguine). Non ho altri particolari sintomi...sono molto in ansia, i medici dell'unità operativa aids mi han detto di ripetere il test a 3 e 6 mesi...ci sono altre cause di linfoadenopatia?non sono di roma e non so dove effettuare una visita di questo tipo!e' possibile effettuare test più sensibili (come la pcr)in tutti gli ambulatori di analisi private?come faccio a saperlo?devo chiederlo a loro direttamente? grazie per l'attenzione.
Cuba
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Cuba,
il test HIV, con ricerca di anticorpi anti-HIV, ha valenza diagnostica se effettuato a 90 giorni dall'ultimo contatto a rischio: può rivolgersi al centro di Malattie Infettive più vicino a casa sua. Non riteniamo necessario effettuare un test in PCR.
Le linfoadenopatie sono altamente aspecifiche: si riscontrano praticamente ogni volta che c'è un'infiammazione nell'organismo. Nel caso il disturbo persista, le consigliamo di rivolgersi al suo medico di fiducia.
Distinti saluti.
S. Zona