Scheda quesito
- Nickame:
- spiceboy
- Data:
- 12/04/2006
- Quesito:
- Gentilissimi Dottori
Mi chiarite un dubbio? Io ho effettuato un test a 12 settimane da un evento a rischio,ovvero 84 giorni, negativo.Chi mi ha effettuato il conseulling dice che per tre mesi si intendono 12 settimane.Mia moglie è rimasta incinta in questo periodo e volevo sapere se quegli 84 giorni sono sufficienti ad escludere una mia infezione e quella del bimbo/a oppure avrei dovuto rifare il test a 90 giorni?E' equivalente e definitivo il test a 84 giorni a quello a 90 ?Mi rispondete presto perfavore.
Un grazie da un "futuro papà" molto preoccupato
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Spiceboy,
le linee guida dicono che è necessario eseguire il test HIV tre mesi dopo il contatto a rischio, quindi il risultato del suo test è negativo con altissima probabilità, ma noi ci atteniamo ai 90 giorni per non avere una risposta definitiva e sicura.
Nel suo caso può nuovamente eseguire il test dopo i 90 giorni, anche se è altamente improbabile che lei abbia contratto l'infezione; per escludere un'infezione del suo bimbo, basta semplicemente far eseguire il test HIV a sua moglie(cosa che dovrebbe fare come screening per la gravidanza), se lei è negativa, il suo bambino non corre pericolo, perché la trasmissione al feto avviene solo da madre a figlio e non da padre a figlio.
Cordiali saluti,
dott.ssa S.Ciaffi