Scheda quesito
- Nickame:
- spaurina
- Data:
- 30/03/2006
- Quesito:
- spaurina, 06.03.2006
Gentil dottori,ho letto che il sangue resta infettivo se congelato.Cinque giorni fa i mei genitori hanno fatto la spesa in una macelleria dove lavora un ragazzo sieropositivo.Mezz'oretta dopo sono tornati a casa.Mia madre ha riposto la carne nel congelatore.Oggi ho notato che una striscetta di sangue è rimasta sul cassetto.Se in mezzo al sangue della bistecca fosse finito innavertitamente del sangue di questo ragazzo che rischi avrei corso visto che ho tagli sulle mani e stasera tirando fuoti altre cose dal congelatore sono venuta in contatto con il sangue?
vi ringrazio per la risposta,chiedevo solo un ulteriore chiarimento.
Non ho corso rischi perchè il sangue non è piu infettivo vero?quindi anche se anke mia madre fosse venuta in contatto con la sostanza e avesse apparecchiato,cucinato ect non mi dovrei eventualmente preoccupare di queste superfici giusto?perchè in ogni caso sarebbe un contatto indiretto,ad esempio con le mucose degli ochhi?
grazie dell'ulteriore chiarimento che mi offirirete,cosi non avro piu stupidi pregiudizi o paura.
Grazie mille in ogni caso per il servizio,a voi va tutta la mia ammirazione non solo per il servizio di consulenza che date aa chgi come me è un pò paranoico..ma anke a chi ha bisogno.
Risposta
Gentile Spaurina,
l'episodio da lei riferito non è da considerarsi a rischio di trasmissione per HIV. Può pertanto stare tranquilla.
Consideri, inoltre, che il virus ha scarsissima resistenza nell'ambiente esterno.
Distinti saluti.
S. Zona
scusate se disturbo ancora ma non mi è chiara l'ulima risposta.non ho corso rischi perchè l'eventuale sangue non poteva piu essere infettivo,giusto?anche mescolandosi a sangue animale non si protrae la sopravvivenza?è per questo,scusate ma ogni volta che mia madre tira fuori qualcosa dal congelatore ho sempre paura che quel sangue possa infettare me o i mie famigliari...
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Spaurina,
l'episodio da lei riferito non è da considerarsi a rischio per diversi motivi: innanzitutto, il virus ha scarsissima resistenza nell'ambiente esterno; inoltre, è necessario che il contatto sia tra due ferite sanguinanti. Infatti, la cute integra costituisce una barriera efficacie contro il virus.
Saluti.
S. Zona, dott.ssa Cinzia Cappi