Scheda quesito
- Nickame:
- Nico
- Data:
- 28/03/2006
- Quesito:
- Egregio dottore io sono un ragazzo di venti anni che le scrive per avere dei chiarimenti sul test Hiv e delle sue modalita'.
Io ho effettuato il test Hiv a distanza di otto anni da una puntura e da un taglio accidentale con siringa a mare penso sia essere abbandonata ,poiche'la mia paura e ormai la mia preoccupazione di tale evento non mi faceva piu'essere tranquillo e sereno con me stesso e con la mia attuale ragazza,solo che dopo aver effettuato il test e dopo aver conosciuto il risultato mi sono venuti dei dubbi che spero lei possa chiarire.
Io le scrivo di seguito il risultato del test che ho ricevuto:HBsAg=non reattivo HCV=non reattivo e Anticorpi anti HIV1 e HIV2 con tali metodi:MEIA,AXSYM ABBOTT=assenti,solo che volevo precisare che il prelievo di sangue l'ho effettuato a domicilio poiche'l'infermiera e'una donna conosciuta in famiglia la quale fa prelievi a domicilio per poi riportarli presso il laboratorio privato in cui lavora,quando mi ha effettuato il prelievo ha messo il mio sangue nell involucro usato come provetta e poi messo nella sua borsa,da qui mi sta venendo eventuale dubbio e se il virus fosse morto nel frattempo del passaggio dalla siringa alla provetta?poiche'non era gia'in laboratorio?Poi volevo essere chiarito un altro mio dubbio sono attendibili e quindi posso stare tranquillo il test Hiv che ho effettuato presso il laboratorio privato?anche se non l'ho eseguito in un ospedale di malattie infettive?Poi volevo chiederle dato che dovro'ripetere degli esami tiroidei dovro'di nuovo ripetere il test Hiv?o posso stare definitivamente tranquillo?e dimenticare l'accaduto?poi volevo sapere se i metodi con cui mi hanno effettuato il test Hiv sono di ultima generazione.
Io spero di ricevere una risposta al piu'presto distinti saluti Nico
- Risposta di :
- Salve Nico,
riferisce di essersi punto e tagliato con una siringa abbandonata, e l'ansia scaturita da questo evento l'ha portata ad eseguire un test HIV: tale test e' definitivo perche' eseguito a piu' di tre mesi dall'ipotetico contatto a rischio ed affidabile a prescindere dal tipo di struttura (pubblica o privata) dove e' stato eseguito.
Puo' quindi lasciarsi questo episodio alle spalle.
Saluti
M.Ferrara