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Quesito di daniele del 26/03/2006
Scheda quesito
- Nickame:
- daniele
- Data:
- 26/03/2006
- Quesito:
- gentile redazione, più di un mese fa ho avuto un incontro con una prostituta. Uso il termine incontro perchè non ho avuto un rapporto ma, deliberatamente, mi sono limitato alla masturbazione, sicuro di non correre alcun rischio. Dopo questo incontro, peraltro, vivo in una situazione di angoscia e terrore - immagino per i sensi di colpa- che mi porta a ripercorrere mentalmente l'episodio alla ricerca di ipotetiche modalità di contagio da me trascurate. per questo mi permetto di formularvi alcune domande: premesso che, durante il rapporto, è stata la ragazza a masturbarmi mentre io mi sono limitato ad accarezzarle i genitali solo esternamente, senza penetrare con il dito e non ricordo di essere di avere avuto contatto con le sue secrezioni ( ricordo le mie mani asciutte): - qualora avessi avuto graffi, screpolature e microferite,non sanguinanti, posso aver corso rischi in un eventuale contatto con le secrezioni? - sempre considerando un eventuale contatto con le secrezioni, posso aver corso qualche rischio lavandomi i genitali senza prima essermi lavato le mani? Vi ringrazio per la risposta ma soprattutto per il sostegno perchè la mia angoscia è continua e questo episodio sta davvero facendo precipitare tutta la mia vita. grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Daniele, come può leggere tra le pagine informative del nostro sito e anche tra diverse domande simili al suo quesito, la masturbazione non è da considerarsi una pratica a rischio di trasmissione, a meno che non siano presenti ferite aperte e sanguinanti sulle mani; le normali pellicine e microferite non sono considerate vie efficaci di trasmissione. L'ipotesi da lei esposta nell'ultima parte del suo quesito non è da considerare a rischio di trasmissione: i contatti indiretti, infatti, non sono a rischio. Distinti saluti. S. Zona
