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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di luca75 del 23/03/2006

Scheda quesito

Nickame:
luca75
Data:
23/03/2006
Quesito:
Gent.le Dr. , Rinnovando i miei complimenti per il sito e per la professionalità, le vorrei porre un quesito su un possibile contagio da hiv. PREMESSE: 1) premesso di essere consapevole che il contagio da hiv è molto "difficile" se si usa il preservativo in maniera corretta e che io l'ho sempre USATO PUR AVENDO PARTNER OCCASIONALI (sono gay) di sierologia incerta; NON HO PERò USATO IL PRESERVATIVO NEI RAPPORTI ORALI (SENZA SPERMA IN BOCCA) SIA ATTIVI CHE PASSIVI 2) che per un furto subito mi trovo ad affrontare un periodo di particolare STRESS, CON ESAURIMENTO NERVOSO E sonno ridotto a poche ore per notte ; 3)che in data 28/2/2006 mi è stata diagnostica dal medico di base una faringite acuta iniziata con febbre a 37.5 intermittente il 25/2/2006 (ma già il 23 e 24 ero un pò stanco) - giorni in cui ho lavorato all'aperto esposto alle intemperie e al freddo e ho fatto una sauna caldo-freddo - 4) che suddetta faringite non si è risolta in breve, pur non AVENDO PIù AVUTO FEBBRE dall'1-2/3/2006 GIORNI IN CUI HO ASSUNTO 2 COMPRESSE DI KLACID PERCHè LA GOLA BRUCIAVA UN Pò, nonostante assumessi anche l'OKI Sol; poi, in data 10/3/2006, SENZA PIù FARINGITE, mi è comparso un rash cutaneo su spalle e lateralmente sulla schiena, con puntini rossi, alcuni dei quali con la capocchia bianca senza la presenza di altre sintomatologie (no febbre, nè dolori, QUASI NESSUN PRURITO MA UN GRANDE PANICO). Suddetto rash è scomparso in 2 giorni, lasciando per tutta la settimana successiva - DAL 13 AL 18 MARZO - un pò di prurito (forse una somatizzazione?). Al pronto soccorso di un ospedale milanese, in data 11/3/2006 tale rash è stato identificato da un infermiere come una FOLLICOLITE, con il consiglio di rivolgermi al medico di base per ulteriori accertamenti ed esami, le chiedo: è possibile che tale rash sia dovuto a una situazione di particolare stress psico-fisico? c'è qualche elemento che potrebbe fare pensare a un eventuale contagio da malattia venerea compreso hiv? Poichè, negli ultimi mesi ho avuto una media di 10 partners al mese, SEMPRE CON PRESERVATIVO, TRANNE PER I RAPPORTI ORO-GENITALI SENZA SPERMA IN BOCCA, OVVIAMENTE. Ho l'unico dubbio di una volta che un pò di sperma potrebbe essere venuto a contatto con il mio glande (!!) tramite le mani HO ANCHE FATTO IL TEST HIV IN DATA 13/3, ovvero dopo le due settimane di strani sintomi: L'ESITO è STATO NEGATIVO. I medici dell'ospedale mi hanno detto di non preoccuparmi se non ho corso particolari rischi: di certo non ho fatto BAREBACK !!Ringraziando per la Sua cortese attenzione, Le faccio presente che i linfonodi, controllati sia dal medico in data 28/2/2006 e da me in questi giorni sono NON dolenti e normali. i farmaci che ho assunto nei periodi riferiti nel quesito precedente, che tuttavia non credo abbiano avuto influenza sul rash. infatti il rash è avvenuto il 10/3/2006 e i farmaci da me assunti per la faringite (OKI SOL PER UNA SETTIMANA e 2 COMPRESSE DI KLACID) risalgono alla settimana dal 28/2 al 5/3. Nei giorni precedenti il rash cutaneo, ho assunto solamente: -3 fialette di gin-seng (già assunto in precedenza senza reazioni allergiche ) - 1 compressa di Halcion da 0,25 (già assunto) - 2 assunzioni di compresse di NIOTAL (mai assunto in precedenza). Specifico, inoltre, di non essere allergico a nulla, DI ESSERE IN OTTIMA SALUTE - almeno fino ad oggi - Sono negativo anche alla SIFILIDE . Grazie per l'attenzione, Cordialità
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Luca75, come può leggere tra molte risposte e tra le pagine informative del nostro sito, i rapporti orali non protetti da preservativo sono considerati a rischio bassissimo di trasmissione, ma non nullo. Per questo le consigliamo di effettuare un test HIV a distanza almeno di 90 giorni dall'ultimo contatto. In questo modo avrà la certezza diagnostica del suo stato sierologico. I sintomi a lei riferiti non sono direttamente correlabili ad una infezione per HIV: le consigliamo di rivolgersi al suo medico di fiducia. Ci scrive di aver paura dell'infezione da HIV: come ben sa, il modo migliore per proteggersi è utilizzare il preservativo. Le consigliamo, pertanto, di continuare a proteggersi efficaciemente utilizzando il preservativo durante in suoi rapporti sessuali, anche quelli orali. Distinti saluti. S. Zona, dott.ssa Cinzia Cappi