Scheda quesito
- Nickame:
- Antonio
- Data:
- 09/03/2006
- Quesito:
- Salve
Il giorno 13 febbraio mi è stata praticata una fellatio da un bisex senza preservativo. Il tutto è durato max 5 minuti senza eiaculazione. Sono sposato e di norma fedele a mia moglie ho un test HIV di settembre risultato negativo.
Il 17 febbraio ho notato come un brufolo dolorante sotto l'ascella destra. Con i giorni tale "brufolo" è cresciuto di dimensioni fino a diventare come una mandorla e doleva molto. Il 20 febbraio sono andato dal medico di famiglia facendogli vedere il tutto e dicendogli di non avere nè aver avuto febbre. Erano soltanto una decina di giorni che soffrivo un po' di insonnia. Inoltre, come mi accade di frequente, avevo le gambe cosparse di brufoletti un paio dei quali erano abbastanza grossi ("cece"). Il dottore disse di non preoccuparmi e mi prescrisse degli antibiotici che avrei dovuto prendere a partire dal quareto giorno dopo la visita se non si fosse assorbito. Dopo 4 giorni il "brufolo" era non più dolente e ridotto di dimensione. Dopo altri due giorni era del tutto assorbito. Per due giorni successivi ho avuto un torcicollo, da me imputabile a colpi di vento, senza masse presenti al collo. Dopo qualche giorno e precisamente il 2 marzo ho notato come un brufoletto rosso esterno alla pelle sotto l'ascella sinistra. Non era posto nella parte centrale (fosso ascellare) come quello di destra bensi sulla parte muscolare esterna verso la spalla. Iniziava a dolermi e dopo due giorni si era spostato verso il centro ingrossato come una mandorla ed era diventato molto dolente come l'altro. il 6 marzo sono riandato dal dottore preoccupato si trattasse di una malattia infettiva, sono sposato ed ho un bambino di tre anni con cui sono molto a contatto. Il dottore ha detto di stare tranquillo perchè senza febbre non è nulla di infettivo e mi ha dato solo dell'aulin contro il dolore e mi ha detto di aspettare che si riassorba da solo. Non mi ha prescritto alcun esame clinico. Io sono molto preoccupato e mi chiedevo se può essere qualcosa di grave. Inoltre in concomitanza con questo secondo "brufolo" ho anche del mal di gola leggero. Sono molto in ansia. Su internet ho anche letto che potrebbe trattarsi di sieroconversione da HIV. Sono un trasfertista spesso fuori per lavoro e a volte capita di alloggiare e lavorare in condizioni igieniche precarie. Ci può essere correlazione? Si può trattare di HIV?
Scusi per la lunghezza della lettera e in attesa di una sua risposta porgo distinti saluti.
Antonio
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Antonio,
i rapporti orali espongono ad un rischio di trasmissione del virus HIV, tale rischio e' basso ma non uguale a zero; pertanto dovrebbe eseguire un test HIV a 90 giorni dall'episodio descritto.
I sintomi che riferisce sono piuttosto aspecifici e non ascrivibili con certezza ad una sierocoversione.
Il virus HIV puo' essere trasmesso con rapporti sessuali (anali, vaginali, orali), con scambio di sirighe infette e dalla madre infetta al feto durante la gravidanza e il parto: non vi e' quindi correlazione tra la scarsa igiene di un luogo di soggiorno e HIV.
Saluti
M.Ferrara