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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di dante24 del 08/03/2006

Scheda quesito

Nickame:
dante24
Data:
08/03/2006
Quesito:
Gentili medici, leggendo il vostro sito ho capito che non ci si deve basare sui sintomi ma solo sul test, però volevo ugualmente sottoporvi il mio caso e fare una domanda al riguardo. Ho avuto un rapporto a rischio, a distanza di neanche una settimana ho avuto un fastidio ai linfonodi del collo (probabilmente infiammati) associato ad una faringite, questi sintomi mi sono durati una decina di giorni, sul finire di questa decade ho fatto il test con esito negativo. Premesso che rifarò il test più avanti, volevo fare la seguente domanda: in una risposta da voi data ho letto che il test eseguito dopo la comparsa dei sintomi (sempre che questi siano sintomi effettivamente da hiv) deve per forza di cosa risultare positivo, mi chiedevo se vi riferivate ai sintomi dell'infezione o ai primi sintomi che si possono verificare nella malattia? grazie
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Dante24, gli anticorpi rilevabili con il test compaiono durante la fase di sieroconversione, che spesso decorre asintomatica. Gli anticorpi compaiono molto tempo prima di sviluppare la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS). Come lei stesso ha perfettamente compreso, l'unico modo per fare diagnosi di infezione è sottoporsi al test, che deve essere effettuato ad almeno 90 giorno dall'ultimo contatto a rischio per essere definitivo. Distinti saluti. S. Zona