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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di NATTY del 06/03/2006

Scheda quesito

Nickame:
NATTY
Data:
06/03/2006
Quesito:
gentile staff vorrei avere alcune delucidazioni riguardo alla NAT per HIV1. effettuare una pcr QUALITATIVA per RNA a 1 anno dall'episodio a rischio si può considerare sufficiente per escludere l'infezione da HIV1? Quella che fanno con la donazione del sangue è altrettanto valida anche se viene fatta su più campioni? so che in quel caso è successiva ad un test elisa ma nel caso un donatore sia agammaglobulinemico sarebbe l'unica chance diagnostica. grazie della cortese attenzione e complimenti
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Natty, un test di ricerca dell'RNA virale a più di un anno da un possibile contatto a rischio è da definire diagnostico, anche se lo standard migliore è l'ELISA o un altro test di ricerca degli anticorpi sierici. Nel casi agammaglobulinemia, una grave malattia su base genetica che porta ad un'immunodeficienza congenita, l'unico modo per fare diagnosi di infezione è la ricerca dell'RNA virale, in quanto non si ha la produzione di anticorpi. L'agammaglobulinemia è comunque una patologia molto grave che viene diagnosticata nell'infanzia. Distinti saluti. S. Zona, dott.ssa Cinzia Cappi