Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di gabriele del 06/03/2006

Scheda quesito

Nickame:
gabriele
Data:
06/03/2006
Quesito:
vi riscrivo in quanto continuo ad essere molto preoccupato, non sono un tipo ipocondriaco ma conosco il mio fisico...mai una influenza mai un raffreddore mai nulla...sono stato molto attento a tutte le risposte che avete dato...sono andato a rifare l'esame dopo 120 giorni al policlinico umberto I di Roma e mi hanno detto che hanno avuto diversi casi di sieroconversioni tardive e che un test è affidabile al 100x100 solo a sei mesi. io dopo 100 (di fila ) accusavo ancora i sintomi da sieroconversione che mi avete detto essere un periodo troppo lungo per una infezione acuta. La dottoressa mi ha detto che solo quando questi sintomi spariscono o stanno per sparire il fisico vuol dire che ha creato anticorpi...è vero? Non quando iniziano o sono in corso. Di tutta la sintomatologia che avevo mi è andata solo via la febbre e la nausea....permangono linfonodi gonfi , lingua bianca e sudorazioni anche alle mani. Secondo voi mi devo aspettare brutte sorprese dal test che ritirero visto che i sintomi stanno scomparendo? grazie e scusate.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Gabriele, ribadiamo quanto detto nelle precedenti risposte: la diagnosi di sieropositività per HIV non si basa sulla sintomatologia, molto aspecifica e comune a diverse infezioni, ma sul test HIV eseguito dopo tre mesi dall'ultimo rapporto a rischio; il suo test HIV è negativo a 120 giorni (4 mesi): riteniamo pertanto che sia da considerare definitivo. Può consultare la home page di questo sito relativamente alla nostra posizione sul periodo finestra. Saluti. Dott.ssa Cinzia Cappi