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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di edera del 16/02/2006

Scheda quesito

Nickame:
edera
Data:
16/02/2006
Quesito:
Gentili dottori, in che percentuale e' possibile che durante il periodo finestra la sieroconversione avvenga in maniera del tutto asintomatica? Qualora il test durante tale periodo risultasse negativo, e poi sopraggiungessero sintomi specifici significherebbe che il test effettuato dopo avrebbe probabilmente un altro esito? Mi spiego meglio: se una persona presenta sintomi ricollegabili (anche se e' difficile stabilirlo) il test a quel punto e' in grado di rilevare gli anticorpi o potrebbe ancora passare del tempo? Grazie e buon lavoro.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Edera, il test HIV, dopo la comparsa degli eventuali sintomi, risulta positivo: infatti, i sintomi sono dovuti alla risposta del sistema immunitario all'attacco del virus. Non riteniamo utile divulgare le percentuali dell'incidenza dei sintomi della sieroconversione: potrebbe solamente alimentare le paure. Consideri comunque che la diagnosi si può fare solo con il test ELISA, che ha valore definitivo se effettuato a 90 giorni dall'ultimo contatto a rischio. I sintomi non sono utili per fare diagnosi. Distinti saluti. S. Zona, dott.ssa Cinzia Cappi