Scheda quesito
- Nickame:
- giovanni
- Data:
- 15/02/2006
- Quesito:
- Buongiorno professore.
Le scrivo per un episodio avvenuto sul lavoro.
Probabilmente è una sciocchezza, ma con lo stress e l'affaticamento di questo periodo, non riesco probabilmente ad essere lucido e a superare la cosa. Ho quindi bisogno di parlarne.
Un collega (operaio) mi ha chiesto di passargli un foglio, era alle mie spalle, ho voltato solo la testa guardandolo con la coda dell'occhio e gli ho passato il foglio.
Dopo poco, sbattendo le palpebre, ho sentito appena di umido nell'angolo esterno dell'occhio. Mi sono asciugato con l'esterno dell'indice senza farci molto caso.
Subito dopo ho visto che stava sanguinando poichè si era tagliato sul dorso della mano con un utensile, un taglio superficiale, l'ha tamponato con la carta asciugamani e si è rimarginato in alcuni minuti senza mettere cerotti, comunque sono uscite diverse gocce di sangue.
Mi è venuto il dubbio che potesse essere del sangue quell'umido sentito nell'angolo dell'occhio, poichè il collega quando parla gesticola molto, e mi è venuta la paura che possa essere andato nella congiuntiva.
Quando mi sono asciugato con l'esterno dell'indice, ho guardato bene, non ho visto nemmeno il minimo segnetto di sangue.
Mi sono andato a vedere allo specchio e non avevo nessun segnetto di sangue.
Ma ho iniziato a pensare che fuori dall'occhio fosse pochissimo e passandoci il dito l'ho toldo senza che mi sporcasse, e che il grosso possa essere entrato nell'occhio senza che me ne accorgessi,dato che nell'angolo dell'occhio non intralcia la vista.
Ho sciacquato l'occhio, anche all'interno, nella congiuntiva,senza notare sangue, anche se era rossa, forse perchè irritata perchè l'ho sfregato col dito, e sono tornato al lavoro.
Sono convinto che si trattava soltanto del liquido che abbiamo sempre negli occhi e che si sente sempre quando sbattiamo le palpebre un paio di volte, ma in questo periodo, il dubbio mi impedisce di essere sereno.
Nella pur assurda ipotesi che fosse sangue avrei rischiato, considerando la quantità che certamente non era elevata, altrimenti mi sarei sporcato e avrei sentito il sangue andarmi nell'occhio?
Al numero verde aids dicono che deve arrivare tanto sangue da accecarti e ti ritrovi il viso pieno di schizzi, e che nella vita di tutti i giorni si rischia solo se si fa un incidente in macchina ed il tuo passeggero si taglia una vena o un'arteria e ti arriva uno schizzo direttamente dalla vena.
E' daccordo? Vale anche se la persona che perde sangue è in fase di infezione acuta? E' vero che nel sangue periferico la concentrazione del virus è piuttosto bassa? Cosa si intente per sangue periferico?
In quali casi ci si deve preoccupare per gli occhi?
Se gli occhi sono irritati, perchè sfregati spesso, sono più vulnerabili?
Posso dimenticare l'episodio escludendo qualsiasi pericolo?
Grazie per l'attenzione ed per il lavoro che svolge.
- Risposta di risponditore non trovato:
- gentile Giovanni, le riproponiamo la risposta data ad un quesito del tutto simile al suo:
" il virus HIV si può trasmettere se il sangue, lo sperma o le secrezioni vaginali di una persona sieropositiva entrano in contatto con le mucose di un'altra persona. Questo passaggio non avviene facilmente e non è possibile,ad esempio, attraverso starnuti, colpi di tosse, punture di insetti e i normali contatti quotidiani. Gli occhi vengono considerati una possibile porta di accesso per il virus solo in presenza di una buona quantità di sangue infetto che li raggiunga in pieno. Per questo si parla di occhiali protettivi per alcune categorie di lavoratori ( gli infermieri che effettuano prelievi ed altre manovre a rischio di sanguinamento, i dentisti a cui potrebbe schizzare negli occhi il sangue di un paziente ecc.) Nel suo caso e in risposta alle sue domande, lei non ha corso alcun rischio.
Cordiali saluti
Dr.ssa M. Durante Dr.ssa K. Luzzi