Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di spirone del 10/02/2006

Scheda quesito

Nickame:
spirone
Data:
10/02/2006
Quesito:
Salve e complimenti per il servizio. Inizio di Agosto ho avuto un rapporto a rischio e dopo circa 6 settimane è cominciato la mia odissea:sentendomi un po strano noto la mia temperatura verso 37-37,3 in qualsiasi ora del giorno e lontano dai pasti.Una mattina mi sveglio con dolore ai lati del collo e sulle cosce.Poi mi viene una vera e propria cervicalgia con dolori nel e sulla base del collo.Poi mi vengono dolori alla spalla,al petto alle ascelle nelle parti intercostali con propagazione al bacino,alle cosce e all'inguine.Sensazione di freddo con qualche diarrea e una certa nausea al cibo.Lingua bianca con gola secca e infiammata.Rossore strano sulla cute zona collo e sensazione di pungiformicolio al passaggio della mano.comparsa di acne sulla fronte(durato 2 settimane).Sensazione di linfonodo gonfio al lato del collo e sudorazione notturna tipo sauna.Tutto questo è durato per circa 5 mesi e nell'arco del periodo ho fatto tre test elisa di 4 generaz. con antigena p24 e precisamente a 30,60 e 90 giorni dal rischio (negativi). Adesso(febbraio) sono rimasti alcuni doloretti muscolari con una lombasciatalgia cronica che mi dà stanchezza quando sto inpiedi. Per favore mi dite che mi è successo? tutto ciò può essere attribuibile ad hiv o cosa? Posso stare tranquillo con il test a 90 giorni? Quando ci sono presunti sintomi hiv dovrebbe il test elisa dare già un indicazione? Grazie.
Risposta di :
Gentile Spirone, i sintomi da lei riferiti non sono direttamente correlabili ad una infezione per HIV: infatti, la loro durata sembra eccessiva. Inoltre, la sua sieronegatività è stata confermata dal test ELISA effettuato a 90 giorni. Aggiungiamo che i sintomi sono comparsi prima dell'ultimo test, quindi se fossero stati sintomi da sieroconversione si sarebbero dovuti trovare gli anticorpi nel suo siero. Non ci è comunque possibile effettuare una diagnosi via mail: le consigliamo di rivolgersi al suo medico di fiducia per affrontare un corretto percorso diagnostico e terapeutico. Distinti saluti. S. Zona