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Quesito di roberta 1972 del 25/01/2006
Scheda quesito
- Nickame:
- roberta 1972
- Data:
- 25/01/2006
- Quesito:
- Gent.mi esperti, la settimana scorsa, giocando con un amichetta conosciuta recentemente, mi sono fatta penetrare analmente con un fallo di gomma di proprieta' della medesima. Il fallo in questione era regolarmente ricoperto da profilattico che si e' rotto durante l'evento penetrativo. Nella circostanza le mie mucose anali, sono entrate in contatto con la superficie del fallo in uso. Preoccupata per l'accaduto, ho chiesto delucidazioni alla mia amichetta che in tutta sincerita', mi ha confidato di averlo utilizzato circa 90 minuti prima per penetrarsi sia analmente che vaginalmente, senza l'ausilio del profilattico e quindi a fallo nudo, per poi riporlo all'interno di una valigetta 24 ore. Cio' premesso, porgo le seguenti domande: Sono sufficienti 90 minuti di esposizione all'aria per inattivare eventuali tracce del virus dell'hiv sul fallo di gomma seppur rinchiuso all'interno di una valigetta? Nell'occorso oltre all'hiv ci possono essere rischi di contrarre qualche mts? Devo sottopormi ai relativi test? Gradirei una risposta a tutte le domande poste che mi tengono molto in ansia, grazie.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Roberta, la situazione da lei descritta non l'ha esposta ad alcun rischio per la trasmissione del virus HIV, perche' non vi e' stato contatto diretto tra mucose e i 90 minuti sarebbero comunque stati sufficienti per inattivare il virus. C'e' pero' il rischio di trasmissione di virus e batteri responsabili di altre MST, e' indicato quindi uno screening per MST. Saluti M.Ferrara
