Scheda quesito
- Nickame:
- Luca
- Data:
- 25/01/2006
- Quesito:
- Ho fatto sesso con una persona che alla fine mi ha confidato di essere sieropositivo.
Ho praticato rapporto orale non completo cioè senza sua eiaculazione nella mia bocca.
Mi ha penetrato con preservatico lubrificando con gel a base d'acqua ma non ha raggiunto eiaculazione che invece ha effettuato sul suo ventre.
Non ho toccato i liquidi.
Lui mi ha detto che doveva dirmela ma aveva paura che gli dicessi di no e che comunque devo star calmo perchè ha seguito scrupolosamente le regole che gli ha consigliato il suo medico.
Ci siamo anche baciati molto prima e durante il rapporto.
Io ora sono terrorizzato.
Vorrei sapere se il suo medico ha ragione. Se non ho corso rischi.
Vorrei fare il test ma non trovo la forza anche perchè se positivo dovrei spiegare la situazione ai miei genitori che non conoscono la mia omosessualità e ho paura di provocare un infarto a mia madre che già soffre di cuore.
Anche ho paura di avere altri contatti con le persone e mi sto isolando.
Non so a chi rivolgermi...il nostro medico di famiglio è amico intimo di mia madre e non credo alla sua discrezione professionale.
Ho molta paura.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Luca,
scrive di aver avuto un rapporto sessuale con una persona che si è dichiarata sieropositiva. Se abbiamo ben compreso, il rapporto penetrativo è stato protetto dall'uso del profilattico, mentre ciò che rimane a rischio è il rapporto orale per l'inutilizzo il profilattico. Va specificato che senza eculazione in bocca, il rischio si riduce di molto, ma non è del tutto escludibile.
Consigliamo quindi di effettuare un test hiv a 3 e 6 mesi dal rapporto, perché lei possa avere certezza del risultato.
Comprendiamo la difficoltà a sottoporsi all'esame, ma è l'unico modo per sapere il suo stato sierologico: restare nel dubbio porterebbe a maggior malessere.
Non c'è bisogno che si rivolga al suo medico di famiglia, se non ritiene di potersi fidare della sua discrezione professionale: può chiedere di effettuare il test presso un reparto ospedaliero di malattie infettive, in modo anonimo e gratuito.
Saluti
dr.ssa C.Galli