Scheda quesito
- Nickame:
- Johnatan
- Data:
- 23/01/2006
- Quesito:
- Gentile esperto, ho necessità di sapere se ritiene opportuno che mi sottoponga al test HIV.
Nelle ultime settimane ho avuto rapporti sessuali con due ragazze diverse. Una ragazza è più grande di me e ho avuto con lei sempre rapporti protetti tranne una volta nella quale ha inserito nella sua vagina il mio pene senza preservativo e anche se per solo due secondi ho fatto sesso non protetto (ho fatto solo 4 movimenti interni alla sua vagina). Dopo avere tolto il mio pene dalla vagina della ragazza ho verificato che non vi fossero lacerazioni o ferite sul glande o sul altre parti del pene e non ve ne erano.
Poi ho avuto altri rapporti protetti con un'altra ragazza e durante uno di questi la ragazza perdeva sangue mestruale e mi ha sporcato tutto il preservativo.
Il glande preciso che era coperto e ho verificato che il preservativo non fosse bucato, quindi non sono entrato in contatto con il sangue. Mi sono ritrovato solo un po' di sangue sul pube, dove però non avevo lacerazioni o ferite.
Ora mi domando se con questi atteggiamenti e tanta sfiga posso aver contratto il virus dell'HIV qualora le due ragazze con le quali ho fatto sesso siano sieropositive.
Vi prego di darmi presto un consiglio in quanto sono veramente preoccupato.
Vi ringrazio per la vostra attenzione.
Johnatan
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Johnatan,
come può leggere anche tra le pagine informative del nostro sito, tutti i rapporti sessuali non protetti sono a rischio di trasmissione. Quindi, anche se per pochi secondi, il primo rapporto di cui ci riferisce è da considerare a rischio d'infezione seppur basso; pertanto è indicato eseguire un test HIV.
Per ciò che riguarda il secondo rapporto da lei riferito, non è da considerare a rischio: ci riferisce infatti di aver utilizzato il preservativo per tutta la durata del rapporto. Questo suo comportamento corretto la protegge anche dalla possibilità di contrarre il virus attraverso il sangue mestruale.
Distinti saluti.
S. Zona, dr.ssa Mazeu I.