Scheda quesito
- Nickame:
- ricki
- Data:
- 17/01/2006
- Quesito:
- gntili dottori, vi propongo brevemente la mia anamnesi..tutto comincia ad aprile 2005, febbre alta per poki giorni sopra i 39 ma nn c do molto peso. maggio: spossatezza e stannkezza. verso la fine di giugno m accorgo d avere linfonodi inguinali ingrossati e faccio mente locale ad un rapporto non protetto avuto a marzo. faccio analisi hiv ebv cmv ecografia inguinale ed addominale ed ecodoppler con nessuna alterazione del flusso ma linfonodi inguinali ingrossati di circa 1 cm (come era avvertibile anke palpandoli). hiv negativo ebv e cmv positivi. a settembre non ancora tranquillo rifaccio analisi generiche del sangue e hiv k m evidenziano hiv negativo ma una lieve linfocitosi. m avete gia rassicurato di stare tranquillo riguardo l hiv. A dicembre ripeto le analisi generiche e i livelli di linfociti rientrano nella norma. xò continuo ad avere linfonodi inguinali ingrossati e avverto al tatto anke un linfonodo sottomentoniero. l ematologo ha detto di non preoccuparmi, ke è la normale evoluzione della mononucleosi...ma mi kiedo..è normale ke dopo tanti mesi i linfonodi inguinali siano ancora palpabili e morbidi al tatto??? certi di una vostra risposta vi ringrazio del magnifico servizio k c offrite.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Ricki,
la semplice palpazione dei linfonodi non sempre indica una patologia sottostante, alcune volte sono palpabili perché si ha una costituzione magra, altre volte perché c'è una banale infezione sottostante. Nel suo caso il test dell'HIV è risultato negativo dopo i tre mesi dall'episodio da lei indicato e consultatosi con un ematologo è stato rassicurato,
le ripetiamo quindi che non deve preoccuparsi e che se desidera può di nuovo recarsi dal suo medico di fiducia e farsi visitare accuratamente, così da sciogliere ogni suo dubbio.
Cordiali saluti,
dott.ssa S.Ciaffi