Scheda quesito
- Nickame:
- maurizio
- Data:
- 13/01/2006
- Quesito:
- Gentili dottori vi pongo due domande.
1) leggo che la masturbazione non è una pratica a rischio a meno che non si abbiano ferite aperte e sanguinanti. Ho capito il concetto del sanguinamento, ma cosa si intende per aperte ? Esempio: un taglio avvenuto circa 2 ore prima della mastrurbazione che non sanguina più ma che a contatto con la secrezione vaginale da una sensazione di bruciore e fastidio vuol dire che è ancora aperto nonostante non sanguini ? altro esempio: se la stessa ferita non più sanguinante ma premuta con intensità fa fuoriuscire ancora sangue è da ritenersi aperta ?
Sono un muratore e spesso sono condizioni che mi si presentano.
2) spesso le prostitute sono depilate. Siccome sono solito anchio a farlo, supponendo che ci siano dei piccoli tagli dovuti alla depilazione e gli stessi vadano a sfregarsi con quelli della prostituta questo rappresenta un rischio ?? è inteso come contatto di sangue.
Vi ringrazio in anticipo e spero che queste domande servano anche a molti altri miei coetanei per capire meglio. Grazie
Maurizio
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Maurizio,
rispondiamo con lo stesso ordine delle domande.
1. Per ferita aperta e sanguinante si intende una ferita che sanguini spontaneamente. Le ipotesi da lei riportate non sono da considerare a rischio.
2. Il contatto tra cute non è a rischio: come per la risposta alla sua prima domanda, anche in questo caso per considerare a rischio questo tipo di contatto deve essere presente una ferita aperta e sanguinante. Le piccole ferite non sanguinanti, come possono essere quelle dovute al rasoio, non sono da considerare a rischio di trasmissione per HIV.
Distinti saluti.
S. Zona