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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Sofferente del 10/01/2006

Scheda quesito

Nickame:
Sofferente
Data:
10/01/2006
Quesito:
Gentili e competenti dottori, sono a chiedervi di alleviarmi un supplizio causatomi da un dubbio insopportabile. Ero ospite a casa di amici, circa un mese fa, e in quell’occasione mi sono tagliato con un coltellino per unghie. Il coltellino si trovava nel bagno della casa e, ecco il punto, era bagnato di secrezioni vaginali depositate su di esso da una ragazza, anch’ella ospite della casa e da me non conosciuta. E’ accaduto che io sono entrato in bagno subito dopo l’uscita da esso di tale ragazza. Non posso calcolare con esattezza il tempo trascorso tra il momento in cui mi sono tagliato e il momento in cui la ragazza ha toccato tale coltellino con mani bagnate di secrezioni, tuttavia posso assicurare che sono trascorsi non più di pochi secondi tra la sua uscita dal bagno e la mia entrata! La situazione descritta si configura come contatto indiretto, e pertanto non a rischio? Vi prego, attendo chiarimenti e, possibilmente, rassicurazioni. Sinceramente, grazie.
Risposta di :
Gentile navigatore, l'episodio è abbastanza inverosimile, ad ogni modo nel caso in cui sul coltellino fosse stata presente una quantità abbondante di secrezioni e che le stesse siano poi entrate in contatto con la ferita aperta, il rischio può sussistere. Occorre sottoporsi al test a 90 giorni dall'episodio. Saluti, dr.ssa Vallini