Scheda quesito
- Nickame:
- Big
- Data:
- 03/01/2006
- Quesito:
- Buona sera.
Non essendo la prima volta che Vi scrivo Vi ringrazio del vostro sostegno.
In relazione al mio caso (ho avuto un rapporto con una prostituta ai Caraibi in cui alla fine dello stesso il preservativo era in punta; circa dieci giorni dopo ho accusato infiammazione ascellare con febricola, dopo qualche settimana mal di gola che è diventato cronico, sfoghi rossi sul sedere e sul collo e arrossamento della mucosa del pene.) Ho fatto quattro test hiv a 3 settimane, ad 1.5 mesi, a 3 e a 4 mesi risultati negativi. Ho fatto poi un tampone uretrale e mi è stata diagnosticato un trichomonas vaginalis che stò curando (potrebbe anche essere una cosa che avevo da prima ma non sò). Ho fatto anche un tampone farigeo ed ho uno staffilococco aureus (che mi hanno detto essere sciocco come batterio ma secondo voi devo prendere farmaci per questo?). Ed in fine ho fatto il test per la sifilide risultato negativo. Le analisi del sangue (fatte 3 volte sono sempre perfette).Il problema e che i sintomi di cui vi parlo persistono. Ho spesso febricola (37,1-37,2), dolore ascellare, gola infiammata, mi bruciano gli occhi, nausea. Vorrei avere qualche suggerimento se ho tralasciato qualcosa, tipo le epatiti (il medico mi ha detto che dovevano salire le transaminase ma non ho fatto esami specifici). Non riesco a venirne a capo ed ho paura perchè non sono mai stato così a lungo male. Pensate che per l'hiv posso stare tranquillo?Al numero verde dell'Istituto Superiore di Sanità mi hanno detto che il test a tre mesi è attendibile al 95-98%. Con quello a 4 dovrei essere coperto?Potrebbe la paura e di conseguenza un pò di depressione inibito la produzione di anticorpi?Però continuo a fare palestra e lavorare proprio per non abbattermi. Aspetto con ansia la Vostra risposta.
Grazie 1000
- Risposta di :
- Gentile Big,
per quanto riguarda l'isolamento dello Stafilococco aureus da tampone faringeo, non è necessario fare nessuna terapia.
Per il rischio di infezione da HIV, un test eseguito a 90 giorni viene considerato definitivo, per cui nel suo caso, con i test negativi eseguiti a 3 e 4 mesi, può considerarsi tranquillo.
Potrebbe inoltre eseguire un tampone uretrale per la ricerca di Chlamidia e lo screening sierologico per epatite B e C.
Cordiali saluti
Dr.ssa Luzi