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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di yoghi del 22/12/2005

Scheda quesito

Nickame:
yoghi
Data:
22/12/2005
Quesito:
Ho avuto due rapporti sessuali con uomo che conosco poco, so solo che ha un'intensa vita sessuale, a suo dire quasi sempre protetta; dice inoltre di aver fatto recentemente il test che è risultato negativo.....sperando che sia vero. Abbiamo usato il profilattico ma non da subito; non si è trattato di coito interrotto ma solo di una decina di secondi di penetrazioni non protette. Io non avevo infiammazioni vaginali, l'eiaculazione si è verificata nel profilattico. C'è chi dice che il liquido pre-coitale potrebbe avermi contagiato, c'è chi sostiene che il contagio non è cosi' semplice. Non capisco piu' nulla. C'è chi, a mio parere, fa terrorismo e c'è chi si dimostra falsamente rassicurante. So bene che il profilattico si usa dall'inizio, so bene che l'unico modo per escludere qualsiasi cosa è quello di fare il test (...lo farò sicuramente a tempo debito). Sino ad allora vorrei solo capire se in letteratura sono documentati casi di contagio nelle modalità da me descritte e vorrei avere un vostro parere oggettivo sui fatti e sul rischio da me corso. La mia esagerata angoscia ha un fondamento scientifico? L'episodio mi servirà sicuramente da lezione ma nel frattempo vorrei evitare di preoccuparmi esageratamente per quelle che forse son solo fantasie. Ringrazio per la pazienza e disponibilità
Risposta di :
Gentile Yoghi, il liquido pre-spermatico può contenere una certa quantità di virus e quindi è potenzialmente a rischio di trasmissione dell'HIV; in ogni caso anche il semoplice contatto tra mucose rappresenta una situazione di rischio. E' indicato eseguire un test HIV dopo 90 giorni dall'episodio a rischio. Il profilattico per essere protettivo deve essere usato in modo corretto dall'inizio fino alla fine. Cordiali saluti. Dr.ssa Mazeu I. Dr. G. Guaraldi