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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Ghigo del 10/12/2005

Scheda quesito

Nickame:
Ghigo
Data:
10/12/2005
Quesito:
Buongiorno a tutti. Due premesse: 1) Leggendo dal vostro sito ho ben compreso che non si fa diagnosi di HIV in base ai sintomi ma in base all'effettuazione del test. 2) Ho frequentato per circa 6 anni ragazze di strada, ogni volta avendo sempre rapporti protetti. Ho già effettuato per scrupolo il test dell'HIV tre volte: tre anni fa, lo scorso aprile e quindici giorni fa, ogni volta con esito negativo. Anche se il test che ho effettuato lo scorso 21 novembre non è attendibile perchè ho continuato ad avere rapporti - sempre protetti - sino alla settimana precedente. Per questo ho intenzione di ripeterlo a febbraio per togliermi ogni dubbio. La mia paura è che sia avvenuta qualche disattenzione o inavvertenza da parte mia e che in qualche modo ci possa essere stata una forma di contagio. Siccome ho deciso di chiudere definitivamente con questa pagina degradante della mia vita, vorrei ricominciare nel migliore dei modi e con serenità. Tenendo conto di queste premesse, vengo ora al quesito. In alcuni siti Internet si legge che uno dei segni precoci di un ipotetico contagio, è la candidosi orale. Questo mi ha messo molto in ansia perchè da circa un mese a questa parte ho una candidosi diffusa su tutta la lingua e non sto assumendo nè antibiotici nè cortisone: non è quindi dovuta a farmaci. La domanda è: cosa si intende per "sintomo precoce"? Potrebbe essere possibile che si sviluppi una candidosi da immunodepressione prima che si positivizzi il test? Potrebbe essere altresì possibile che la candidosi orale la si prenda perchè si è leccato il corpo del partner, organi genitali esclusi? Vi ringrazio per l'ascolto, per la pazienza e per il vostro lavoro. Buon natale e buon anno.
Risposta di :
Gentile Ghigo, siamo contenti che lei abbia letto e compreso perfettamente le pagine informative del nostro sito. la confermiamo nel suo prioposito di eseguire un test HIV con valore definitivo. La candidosi orale non è un sintomo sempre ovvio da definire e occorre un tamponje microbiologico per eseguire una diagnosi di certezza. La candidosi orale nel soggetto adulto è un sintomo non frequente quando indipendente da terapie antibiotiche o steroidee in ogni caso non ritengo che possa essere un sintomo HIV correlato verificandosi solamente a distanza di anni dall'infezione. Le consigliamo di recarsi da un medico per eseguire una corretta diagnosi microbiologica e una valutazione clinica dettagliata. Distinti saluti. S. Zona Dr. G. Guaraldi