Scheda quesito
- Nickame:
- FRANCESCO
- Data:
- 23/10/2002
- Quesito:
- Il test per la ricerca del virus HIV chiamato PCR se è negtivo dopo un mese dal potenziale contagio mi permette di stare tranquillo, o meglio è attendibile?
Mi hanno detto che se il virus è presente si positivzza dopo una settimana dal potenziale contagio perchè evidenzia il virus e non gli anticorpi.
Poi mi hanno parlato dell'antigene P24.
Cosa ne pensate.
Grazie
- Risposta di :
- Gentile FRANCESCO
La PCR qualitativa che hai eseguito permette di porre diagnosi di infezine HIV perchè permette di riconoscere il virus e non gli anticorpi contro il virus stesso. In effetti questa tecnica è molto utile per lo screeninig di bambini nati da madre sieropositiva e per quei soggetti che sono ancora nel periodo finestra. Di fatto però per le persone che sono nel periodo finestra il vantaggio di eseguire la PCR è limitata per almeno due motivi : 1.spesso per problemi organizzativi del laboratorio la risposta anticipa solo di qualche giorno quella con il test ELISA e 2. sono spesso presenti falsi positivi . Inltre questo test no n è disponibile presso tutti i laboratori. Questo vuol dire che di fatto è sempre più conveniente eseguire Il test ELISA per lo screening di chi ha avuto un comportamento a rischio.
L'antigene p24 , veniva usato per il monitoraggio dei pazienti dopo l'inizio della terapia antiretrovirale (oggi sostituito dalla VL) viene attulmente usato per lo screening degli emoderivati.
Cordiali saluti.
DR.ssa C.Vanzini